sabato 8 ottobre 2022

LA REGINA DELLA NOTTE, Francesco Pasqualetti

ERA LEI LA REGINA DI QUELLA NOTTE, LUNGA QUANTO L'INTERMINABILE INVERNO RUSSO.

SCHEDA TECNICA:

Titolo: La regina della notte
Autore: Francesco Pasqualetti 
Data di pubblicazione: 22 febbraio 2022
Ce: Rizzoli
Prezzo: ebook 9,99 euro/cartaceo 15,20 euro
Disponibilità: Amazon clicca qui
Valutazione personale: 💥💥💥💥💥/5



TRAMA:

Il sogno di gloria di Caterina la Grande. La musica di Mozart e Cimarosa. La storia d’Europa è una profezia scritta col sangue. Vienna, 1792. Sull’Europa illuminata dalle idee della rivoluzione francese si allunga l’ombra di una donna diabolica, sublime e dal carisma irresistibile: Caterina II di Russia, la potente zarina che insieme all’imperatore Giuseppe II d’Austria sogna di riportare alla luce l’Impero romano d’Oriente. Un sogno ai limiti dell’immaginabile che Caterina la Grande, volitiva e spietata, è disposta a inseguire seminando il terrore e manipolando diplomatici e artisti come pedine su una scacchiera. Tra questi Domenico Cimarosa, compositore napoletano invitato a San Pietroburgo come musicista di corte, e il cinico conte Andrej Razumovskij. Così, mentre a Vienna il grande Mozart muore in circostanze misteriose, e a Parigi Luigi XVI e Maria Antonietta – imprigionati nella Torre dei templari – tentano di leggere l’oscuro presente attraverso le profezie di Nostradamus, un’inspiegabile serie di omicidi tinge di sangue il radioso futuro che sembrava attendere l’Europa, svelando una guerra occulta che non è quella scritta nei libri di storia... Dirigendo i suoi personaggi sul palcoscenico di un’Europa in fiamme, in questo esordio letterario Francesco Pasqualetti disegna l’affresco a tinte fosche di un’epoca, raccontandola come un melodramma in cui musica, politica e volontà di potenza ci aprono le stanze segrete dei suoi protagonisti: un thriller storico che mostra il volto nascosto di un’imperatrice e il suo piano diabolico per dominare il mondo.








COSA NE PENSO?

Un romanzo storico, un intrigo politico, dei complotti arguti e mai messi su carta.
Tutto questo è La regina della notte e molto di più.

Il nostro viaggio inizia in quel di Vienna, in casa di un noto musicista, W.A. Mozart, nel 5 dicembre 1791 e terminerà nel palazzo d'inverno il 23 gennaio 1793 con una Sophie dimenticata...

In realtà, andremo coi nostri passi ancora più indietro, fino al 1787 per capire ciò che porta alla m*rte di uno dei compositori più noti di sempre, tra le braccia di Costanze.
Mozart aveva invocato la pietà di Dio.
Non per la sua anima.
Per quella del suo assassino.

M*rte tra atroci dolori. 

Come dicevo, andremo al 1787 ove conosceremo storie parallele ma indissolubilmente incrociate tra loro.

Da un lato, il viaggio di Domenico Cimarosa per divenire maestro della cappella della corte imperiale. 
Esso affronterà delle prove per vedersi degno, degno di essere voce, spia, occhi e orecchie per qualcuno...ma nel corso della storia, lo sarà di molti e forse...farà anche un qualcosa ingenuamente, farà anche qualcosa che metterà la parola fine per un personaggio illustre...uno di quelli che segnerà il destino di un'intera nazione.

Ma parlavamo di prove, tra cui quella del silenzio e di interpretazione, pensate per lui da un certo granduca, Pietro Leopoldo di Toscana, fratello di Giuseppe, uno dei re più in vista di tutti, malato, fragile...
Nel 1790, lascerà presto il posto a quel fratello che diverrà Leopoldo II di Vienna.

Qui giace Giuseppe II, colui che fallì qualsiasi cosa che intraprese.

Ma parlavamo di due storie no?
Difatti una grande figura manovra i fili dal freddo russo, Caterina la Grande.
Donna anziana, dal carattere assai superbo, senza paure alcune...donna che verrà forse sottovalutata? Ma che contribuirà a riscrivere le sorti europee, soprattutto in Polonia.

3 milioni di nuovi sudditi per lei Maestà.

Non dimentichiamoci del suo preferito, Zubov che avrà un ruolo importante nella vicenda.
Non dimentichiamoci che Caterina nasconde e serba un segreto nel cuore, uno che sarà dato conoscere solo alla fine, solo in solitudine, nel suo guardaroba.

Viva la nostra regina e madre!
Viva la regina della notte!

Ma va portato qui anche un altro personaggio, uno di quelli che sono il peggio del peggio, matti quanto basta ma utili agli scopi previsti.

Parlo di Andrej Razumovskij. Una colpa sepolta nel tempo, un esilio, un ritorno, di nuovo una m*rte, sua moglie Elisabeth non sarà più la stessa.
Atti nell'ombra, destini tracciati...sarà tutto questo. Assieme al fidato, come fratello, principe Lichnowsky.

Ma attenzione...altre importanti vicende sono in divenire.
Difatti gli anni vi avranno fatto pensare alla Francia, al suo periodo che parte con la presa della bastiglia e finisce con la ghigliottina...

22 settembre 1972 sarà il primo giorno della Repubblica francese.
Maria Antonietta ed il marito e re Luigi XVI e la loro fine.
Una regina sorella di Leopoldo II che non voleva altro che salvarla...lo stesso però non arriverà a farlo...

Un esercito, uno dei più forti, il prussiano, che lascia le fila ed abbandona gli austriaci di fronte ai rivoluzionari.
Un esercito che dovrà dirigersi in Polonia...

La parte sola, il marito, incappucciato sarà col berretto frigio, 
Di ritorno dal conflitto, passerà sulle Tuileries, 
Con cinquecento un traditore nobile sarà,
Narbonne e Sauce,
Un droghiere che vende olio a quarti di libbra.

Un certo Michel Nostradamus in fondo l'avevo detto...non fidarsi del droghiere...

Ma come si fa a credere ad un uomo che scrive: Si farà la più grande persecuzione alla Chiesa Cristiana che mai sia stata fatta in Africa?
Ma probabilmente, il tutto dovrà essere interpretato e collocato e forse, qualcuno, qualcuno con una corona caduta, ci leggerà il suo destino.

Altri nomi faranno capolino nella nostra storia.
Filippo Mazzei, occhi e orecchie per la Polonia.... un'ultima lettera...

Un principe di Tauride, Grigorij Aleksandrovic Potëmkin che troverà la strada solitaria della m*rte.

Un giovane Ludwig, Ludwig Beethoven...accolto in una sera di pioggia.

E che altro ricordare?
Beh, Cimarosa ottenne un successo mai visto per un compositore in vita...la sua immortalità.
Ma a che costo se la sarà guadagnata?

Chi avrà condotto per tutto questo tempo nascosto nell'ombra?
Quante m*rti saranno orchestrate?

Non vi resta che scoprirlo tra le pagine.

Un romanzo storico pieno, denso, ricco di avvenimenti ed intrecci, ove vengono proposte chiavi di lettura anche inedite su delle vicende reali tra le più intricate.

La musica da sottofondo continuo, opere come Il flauto magico, il Requiem ma anche il matrimonio segreto...

Corone che cadono, corone che restano...potenze piegate, potenze al culmine della gloria.

Una donna, la Grande, o meglio la Piccola.
La regina della notte.

Uno stile narrativo ricercato ed eccelso, una divisione di capitoli temporale che ben si addice al testo e che aiuta a sapere dove siamo ed in che momento, senza perdere mai le fila della narrazione.

Uno storico che consiglio assolutamente agli amanti del genere, che non si spaventano per mole e varietà di eventi e che non vedono l'ora, di dispiegare le ragioni di complotti e lotte silenziose.















I MIEI PRO

Uno stile narrativo fluido pur trattandosi di uno storico molto ricco di date, nomi, avvenimenti. Una vicenda narrata con spiegazioni inedite.

I MIEI CONTRO

Non ne ho da segnalare.


Per il resto si è anche svolto un bellissimo BLOG TOUR!





E attenzione! Una sorpresa è in arrivo!



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5 commenti:

  1. I romanzi storici con intrighi politici li adoro. Questo è davvero interessante anche perché ruota intorno a una figura femminile

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  2. Mi piace il genere la cover di questo libro che è davvero meravigliosa

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  3. Mi capita molto raramente di leggere libri con questo tipo di ambientazione, ma allo stesso tempo questo titolo mi incuriosisce. Grazie per la proposta, penso che la inserirò nella mia tbr!

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  4. Questo è il libro che mi divorerei in poche ore! Quando in un romanzo storico si vanno a risolvere misteri o intrighi mi diverto molto

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  5. Purtroppo non amo moltissimo questo genere storico, soprattutto se ci sono tante date e tanti nomi :-)

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