Poi, mentre è ancora in lutto, scopre un segreto rovinoso, che la farà precipitare nell’oscurità e la costringerà a chiedersi se ha mai conosciuto veramente l’uomo che ha amato: Graham la tradiva, e con una donna che lei conosce.
COSA NE PENSO?
Quando si esce da un divorzio si ha un periodo di possiamo definirlo...smarrimento. Si deve reimparare a camminare soli e ad abbracciare la solitudine come amica o si può fare un po' festa come Annie.
Con uno dei suoi amici speciali, si recherà all'inaugurazione di una nuova libreria ed è lì che lo vede, Graham, quello che sarà il suo Graham.
Anche lui divorziato con un figlio, resterà colpito da quella piccola donna tanto da desiderare di nuovo la monogamia o forse per la prima volta.
La loro vita scorre, una figlia arriva Sarah, i rapporti con l'altro figlio Lucas e l'ex moglie Frieda sono ottimi, forse anche troppo.
Ma una mattina, una mattina che sembra qualunque, Annie si gira nel letto e tocca il suo Graham ormai freddo. Un modo dolce per andarsene, un colpo maledettamente duro per tutti gli altri.
Ho avuto difficoltà a leggere la sofferenza, le reazioni del dopo perché continuavo a dirmi che io sarò come lei...da un lato indipendente ma dall'altro legata in maniera così indissolubile a suo marito da essere persa e spaesata.
Annie che non sa cosa fare, si sente improvvisamente vuota, senza uno scopo. Meccanicamente fa ciò che ci si aspetta da lei ma senza esserci davvero con la mente, quella mente che continua a correre da lui, ai ricordi che picchiano preponderanti in testa.
Si dice che Sarah dev'essere la prima a sapere e poi verranno Frieda e Lucas.
Sarah che rimane di sasso ma che, nella lontananza, non riesce ancora a sorbirne l'effetto vero...le sembra solo in incubo...deve correre da sua madre col primo volo.
Frieda che viene devastata. Una Frieda ex moglie mai completamente slegata a lui, un lui ancora troppo importante e presente nella sua vita. Probabilmente lei non ha mai smesso di amarlo anche se è stata proprio lei a lasciarlo dopo essersi resa conto di non riuscire più a vivere col peso delle scappatelle di lui.
Lei che è diventata amica e confidente di Graham dopo il divorzio, lei che è di famiglia ancora e ancora.
Lei che costudisce un segreto di lui.
Lucas sente di dover sorreggere sua madre, sente anche però che dovrà mettere da parte il suo dolore, non potrà esprimerlo liberamente perché fagocitato dalla madre, quella madre che lui, in fin dei conti, ha sempre colpevolizzato.
Ma ogni figura che gravita attorno alla famiglia sarà turbata da ciò, come John grande amico o Rosemary che sembra fin troppo scossa.
Seduta nello studio, con le lacrime copiose che escono....lei nel suo studio...lei...
In Annie subentrerà la rabbia. Annie vorrà dimenticare anziché ricordare. Annie però sarà sempre sommersa dai pensieri a casa, a Cambridge, ma anche al loro cottage al lago.
Servirà tempo, serviranno solitudini del cuore e dell'anima, servirà una festa in famiglia anni dopo per rassenerarsi.
Un nome poi fatto in quell'occasione riaccenderà in lei vecchie immagini...di cui si vergognerà ma anche quasi si sentirà confortata visto ciò che ora sa.
Quello stesso nome che sarà legato alla libreria, quella libreria, quella che dopo Graham è stata venduta.
Un incontro che la farà sentire ingenua, stupida.
Una caduta ed il buio.
Una sofferenza per il ricordo.
Una mancanza che sempre sarà presente.
Un romanzo pieno, ricco di sentimenti, emozioni espresse nel migliore dei modi.
A tratti difficile e sofferente da leggere.
In fin dei conti mostra come una m*orte possa incidere in varie persone, in vari cuori.
Una scrittura bella, elegante che permette una lettura super fluida.
Una caratterizzazione di prim ordine di ogni figura che incontreremo.
Non vi ho però parlato di Graham...beh lo scoprirete voi pagina dopo pagina, ricordo dopo ricordo.
