PRENDETEVI CURA DI VOI STESSI OGNI TANTO, ALTRIMENTI RISCHIATE DI MORIRE SENZA ESSERE MAI NATI
SCHEDA TECNICA:
Titolo: Lontano dal mondo, al centro delle cose
Autore: Francesca Lancini
Data di pubblicazione: 12 maggio 2023
Ce: La vita felice
Prezzo: cartaceo 15,20 euro
Disponibilità: Amazon clicca qui
Valutazione personale: 💥💥💥💥/5
TRAMA:
Marzo, una domenica sera. Nella libreria di un piccolo paese della Liguria, Giulio sta firmando le copie della sua ultima graphic novel e getta lo sguardo verso la porta d’ingresso. Emma lo sta osservando oltre il vetro. Ne è certo: è un’allucinazione. È da tredici anni che non vede quel volto, il volto della donna che più ha amato nella vita. Trae un sospiro ed esce nel buio di una piazza deserta.
Da quel momento, per l’intera notte, Giulio ed Emma, quasi quarantenni, ripercorrono ciò che per entrambi è stato il grande amore, inconsapevoli di essere legati da una dipendenza: quella di sostenersi a vicenda dopo l'esperienza traumatica che li accomuna. Perché Emma e Giulio hanno trascorso l’adolescenza nel mondo del tennis professionistico, in uno di quei centri di eccellenza che promettono di sfornare i campioni del futuro. Un inferno che ha distrutto le loro vite e deformato le loro personalità. Giulio è riuscito a ribellarsi al padre autoritario ed è diventato un autore di graphic novel. Emma, invece, è rimasta nell’ambito del tennis ed è diventata un’allenatrice. Quella notte segna un nuovo inizio per i protagonisti nel quale fare i conti con la realtà che si sono costruiti in quei tredici anni, tra desideri, ossessioni, aspettative, paure e, soprattutto, segreti mai rivelati.
La vita ci parla: ogni evento è un segnale che ci indica la strada. Se imbocchiamo quella sbagliata torniamo al punto di partenza, a commettere gli stessi errori, ad affrontare le medesime situazioni. Quello che siamo dipende da ciò che ci narriamo interiormente. E quasi sempre è una narrazione altrui: quella dei genitori, dei mentori, degli amici o dei nemici. Solo attraverso l’incontro d’amore con l’altro riusciamo a modificare quel racconto, ma come farlo diventare il nostro e non quello in cui siamo rimasti intrappolati? Come si vince questa partita?
Soltanto quando si è nel mondo senza essere del mondo. Quando si è al centro delle cose, perché si è al centro di se stessi. Giulio prova a giocare questo match, suddiviso in cinque capitoli. Cinque set dell’incontro sentimentale di un uomo in bilico tra favola e realtà.
COSA NE PENSO?
Giulio si trova in Liguria per la promozione della sua ultima graphic novel. Una serata un po' triste, poca gente.
Ma, quando sta per andarsene, vede lei. Emma è lì, 13 anni dopo.
Giulio ed Emma hanno condiviso adolescenza, sudore, fatica, hanno condiviso il tennis, gli allenamenti, hanno poi condiviso anche altro, fino a diventare qualcosa di più...quel qualcosa che però si è sfasciato. Ma eccoli la, 13 anni dopo a comportarsi come se fossero ancora ragazzini.
Giulio vorrebbe urlare tutta la sua rabbia e frustrazione verso quella donna che non ha mai lasciato completamente la sua testa, verso quella donna che se n'è andata senza spiegazioni di sorta.
Lui che ora è sposato con Emma (quella che c'è) e ha una figlia, Atena e un altro in arrivo.
Lui che però non può negarsi a lei.
Ristorante al lampo come una volta. Camminata e locale. Ultima tappa. Ultima tappa. Ultima tappa...cuori che si baciano in una stretta dell'anima.
Ma è tempo di tornare alle proprie realtà...Emma a Roma come allenatrice al le quattro torri con Bruno, lui dalla famiglia e lontano dal tennis...quello sport per il quale non si è mai sentito abbastanza, affine.
Scatoloni, valigie, solo. Giulio, fra poco di nuovo padre è solo. Emma (quella che c'è) è stanca e sa... più di quello che abbia mai detto.
I ricordi sono i posti più pericolosi.
Sei già in viaggio vero? Per andare da lei?
Ma la strada della vita è ricca di sali scendi, di percorsi impervi, di sensi unici...È il gioco che hai scelto.
Ma poi una nuova vicinanza, un nuovo inizio?
I giochi sono finiti, la vita può ricominciare da lì: lontano dal mondo, al centro delle cose.
Ma...alle volte è necessario lasciare andare, alle volte invece stringere più possibile, con tutto l'amore che si ha.
Un romanzo che è un racconto, un racconto emozionale su ricordi, presente, futuro incerto.
Giulio ed Emma, quella che c'è e quella che non c'è.
Giulio ed il rapporto conflittuale col padre, quello che non l'ha mai capito, Giulio che trova altrove la paternità della quale ha bisogno.
Emma con i suoi conflitti interiori, coi suoi segreti mai confessati.
Un viaggio intriso di amore, sconforto, rabbia, passione, legami, libertà.
Un viaggio che scorrerà magicamente veloce col suo stile contemporaneo e fresco.
Un viaggio dei ricordi, quelli dimenticati, quelli tenuti sempre vicino al cuore.
Un viaggio da concedersi.
I MIEI PRO
Un testo viaggio particolare e ricco di sfaccettature sulle emozioni umane.
I MIEI CONTRO
Non ne ho da segnalare. Personalmente ho fatto fatica ad empatizzare con Emma (quella che all'inizio non c'era) ma non per la caratterizzazione che ottima solo a gusto soggettivo.
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