Un piccolo angolo ove condividere ciò che più mi appassiona e rappresenta: libri e funko pop 💖
BINE-ATI VENIT!
COSA NE PENSO?
Ciao io sono Greta e sono la vostra esploratrice di fiducia!
Oggi, con il mio amico Gheorghe, scopriamo la Romania.
La Romania con la capitale Bucarest, vede la presenza di 18819000 anime.
La sua bandiera vede tre colori che, nel XIX secolo, sono diventati simbolo nazionale del Paese.
Il blu sta per libertà, il giallo per la giustizia e il rosso per la fratellanza.
In Romania troviamo un grande sistema montuoso, i Carpazi. Qui vi sono tante foreste ricche e vergini, cioè non sfruttate dall'uomo. Questo permette anche ci sia una fauna molto varia ed abbondante.
Per non parlare di tutti i misteri nascosti tra queste montagne come la grotta di Scarisoara, o la sfinge ed ancora il parco del Cretaceo.
Ma un altro elemento importante della Romania è sicuramente il Danubio, che la attraversa per mille chilometri.
Vi è anche una costa sapete, quella del Mar Nero...non molto lunga ma con spiagge bellissime di sabbia bianca.
Parlando della capitale, Bucarest, troviamo una parte più antica risalente al medioevo, con strade pittoresche con mercatini, librerie, negozi di artigianato...
Ma se avete voglia anche di uno spazio verde, non potete perdervi il parco Herastrau! Vi sono anche un teatro all'aperto, terrazze ed un enorme lago dove si può andare anche in barca.
Un'altra meta turistica molto conosciuta è ovviamente Brasov...perché? Perché nelle vicinanze sorge il castello di Bran! Non sarebbe perfetto visitarlo proprio oggi, lasciandovi trasportare dall'atmosfera gotica e dalla leggenda di Dracula?
Si pensa sia Vlad Tepes ad aver ispirato il mito!
Importante è anche la religione in Romania, ove la principale è quella ortodossa ma ne convivono molte altre. Troveremo chiese di ogni tipo.
Ora passiamo a ciò che ci diverte di più...conoscete il colindat? È una delle usanze più belle del paese!
E parlando di antichità e mitologia, troviamo anche un'antica danza rituale, il calus, e gli strigoi...spiriti maligni e succhias*nge...vi ricorda forse qualcosa?
Chiudo con la gastronomia! In Romania la carne di maiale la fa da padrona, in abbinamenti parecchio piccanti.
La nostra dodicesima esplorazione termina qui...ovviamente non vi ho detto tutto ciò che ho scoperto...lascio qualcosa anche a voi.
Dove ci porterà il nostro viaggio la prossima volta?
Un testo come sempre, scritto in modo che possa essere compreso e capito anche dai più piccoli che si appassioneranno alla lettura e alla scoperta.
Un'altra lettura condivisa entusiasmante e molto istruttiva.
Un dodicesimo di collana davvero entusiasmante, chissà cosa scopriremo la prossima volta.
TERZA TAPPA_IL MESSAGGIO
LA LIBERATRICE DEGLI SCHIAVI
COSA NE PENSO?
Sono nata col nome di Araminta Ross, anche se sono conosciuta come Harriet Tubman e sono nata intorno al 1820 nel Maryland, Stati Uniti.
Non so la data esatta della mia nascita perché non fu neppure registrata...in fin dei conti, la mia famiglia e quindi anche io, eravamo schiavi.
Trascorrevamo le giornate a lavorare la terra dei nostri padroni. Non potevamo fare nulla di diverso senza il loro permesso.
Essere schiavo significava non avere alcun tipo di libertà.
La schiavitù, ahimè, era ancora molto diffusa negli Stati del Sud, dove noi ci trovavamo, mentre era già abolita in quelli del Nord.
La vita degli schiavi era terribile.
Mamma osò ribellarsi quando un signore voleva comprare mio fratello. Era la prima volta.
Magari, in futuro, altri avrebbero avuto questo coraggio.
A 6 anni iniziai a lavorare per un'altra famiglia per prendermi cura di un neonato...ma non mi si dava da mangiare quasi nulla e non potevo dormire molto, ero allo stremo delle forze.
Venivo anche trattata in malo modo.
Ero piccola certo, ma promisi a me stessa che un giorno, sarei stata libera!
Da cresciuta capii una cosa...era possibile fuggire...dovevo solo trovare il modo.
La ferrovia sotterranea, eccolo il modo!
Ma badate bene...non è una stazione ma è modo di chiamare la rete di case di coloro che ci aiutavano, dovevo assolutamente trovarla.
Nel 1849 tentai la fuga con due dei miei fratelli che però, si intimorirono e vollero tornare indietro.
Ci riprovai la notte successiva da sola.
Fui fortunata, aiutata e ce la feci, arrivai in Pennsylvania. Ero libera!
Ma c'erano ancora moltissimi schiavi da liberare ed io ero pronta ad aiutare tutti.
Durante il decennio seguente, andai più di 10 volte nel Maryland per riscattare gli schiavi...liberai la mia famiglia e moltissime altre persone.
Divenni a quel punto, famosa tanto da dovermi nascondere per bene.
Nel 1861 poi, scoppiò la guerra civile. Per fortuna, vinse il Nord ed abolì finalmente la schiavitù in ogni parte degli Stati Uniti.
Non ci garantí però l'ottenimento degli stessi diritti dei bianchi... l'uguaglianza era ancora lontana.
Durante il resto della mia vita, continuai a lottare per questo, come per i diritti delle donne.
La mia vita fu dura, difficile ma ottenni la libertà per me e per altri. Lottai e lottai, ogni giorno.
Ovviamente la schiavitù non esiste più, però ci saranno sicuramente altre forme di ingiustizia, vero?
Sei pronta a lottare?
Una donna straordinaria, come sempre una lettura meravigliosa da condividere.
Come sempre illustrazioni bellissime coinvolgono ed accompagnano i piccoli lettori nella scoperta.
Un testo come sempre, scritto in modo che possa essere compreso e capito anche dai più piccoli che si appassioneranno alla lettura e alla scoperta, attraverso anche divertenti giochi.
Un'altra lettura condivisa entusiasmante e molto istruttiva.
Un cinquantatreesimo di collana davvero entusiasmante, chissà chi scopriremo la prossima volta.
UNA RICERCA DI...
PRIMA TAPPA SCHEDA TECNICA: Titolo: Il partigiano della breakdance Autore: Roman Froz Data di pubblicazione: 27 settembre 2024...