COSA NE PENSO?
Mi chiamo Sofia Anhalt-Zerbsta tutti mi conoscete col nome di Caterina la Grande, sono nata nel 1729 al confine tra Germania e Polonia.
I miei genitori erano nobili, non eravamo ricchissimi ma potevamo permetterci dei lussi come la mia educazione in casa.
Mamma e papà desideravano il meglio per me e per loro voleva dire un marito ricco...per cui decisero di farmi fare ben 50 ritratti ed inviarli agli scapoli più ambiti...qualcuno avrebbe pur dovuto rispondere.
E difatti fu così...niente meno che dalla Russia!! Per mano della zarina che mi voleva come sposa dell'erede al trono Pietro!
Ero entusiasta di poter cambiare nazione ma anche all'idea di diventare principessa...avevo solo 15 anni quando mi trasferii.
È in Russia che presi il nome di Caterina anche se questo non bastò per avere le simpatie dei russi. Anche la zarina e mio marito poco mi prestavano attenzione così mi buttai sullo studio e la lettura.
In quegli anni cominciai una lunga corrispondenza con Voltaire.
Le sue idee mi appassionavano, mi facevano pensare a come avrei voluto la mia Russia.
Nel 1762 la mia vita cambiò di colpo. A meno di un anno di distanza vennero a mancare sia la zarina che Pietro. Io mi trovai da sola alla guida della nazione!
La prima cosa che feci?
Aprire scuole in tutto il paese!
Troppe erano le persone analfabeti ed ignoranti in Russia, si doveva rimediare.
Che bello vedere i bambini così entusiasti di imparare!
Il passo successivo? Costruire ospedali!
In quegli anni combattevamo contro il vaiolo...io fui la prima a vaccinarmi! Questo convinse anche il resto dei cittadini a procedere e finalmente la malattia fu debellata.
Poi mi dissi...e quando non ci sarò più? Allora scrissi un codice di leggi!
Poi pensai anche all'arte...ma quanto era bella? Nacque così l'Hermitage a San Pietroburgo...uno dei musei più importanti al mondo.
Regnare non era di certo semplice ma io ho avuto la fortuna di avere accanto un uomo fantastico per 17 anni, non solo valoroso soldato, ma anche esperto di politica.
Nel 1796 chiusi gli occhi per non risvegliarmi più. Fu organizzato un grande funerale.
Me ne andai sapendo che lasciavo una nazione più moderna, migliore e con abitanti più felici.
Una donna che non si è arresa alle prime avversità, che si è buttata a capofitto in una nuova realtà e che ha regnato da Grande.
Una donna straordinaria, come sempre una lettura meravigliosa da condividere.
Come sempre illustrazioni bellissime coinvolgono ed accompagnano i piccoli lettori nella scoperta.
Un testo come sempre, scritto in modo che possa essere compreso e capito anche dai più piccoli che si appassioneranno alla lettura e alla scoperta, attraverso anche divertenti giochi.
Un'altra lettura condivisa entusiasmante e molto istruttiva.
Un ventiduesimo di collana davvero entusiasmante, chissà chi scoprimero la prossima volta.
Chiamandomi anche io Caterina lo dovrei proprio leggere. Anche io ovviamente conoscevo il nome e la figura, ma non del tutto la sua storia. Quindi sicuramente molto istruttivo :-)
RispondiEliminaMa sai che ho sempre sentito parlare di lei ma molto in generale? Pensare che ha contribuito all'istruzione in un periodo in cui non era così scontato studiare, la rende una donna eccezionale
RispondiEliminaSuper curiosa di leggere questo libro.
RispondiEliminaHo sempre creduto che governando in Russia fosse russa di nascita. Non sapevo che le sue origini fossero europee.
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