IN PACE NELLA TEMPESTA
Titolo: Lucrezia Borgia e Alfonso d'Aragona
Collana: Amori eterni
CE: Emse Italia
Data uscita in edicola: 28 gennaio 2023
Prezzo: 7,99 euro
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Valutazione personale: 💥💥💥💥💥/5
LA COLLANA:
Cleopatra e Marco Antonio, Giuseppe e Anita Garibaldi, Frida Kahlo e Diego Rivera, John e Jacqueline Kennedy, Ramses e Nefertari, Marie e Pierre Curie. In qualsiasi ambito, nel mondo dell’arte, della storia, della politica, della scienza, ci sono coppie iconiche, indimenticabili, che con la loro passione hanno emozionato, incuriosito e fatto sognare un vasto pubblico di lettori. Per la prima volta in edicola un originale progetto editoriale dedicato ai grandi amori della storia. Racconti coinvolgenti ricostruiscono in modo romanzato la vita delle coppie più famose che hanno influenzato il corso della storia. Una collana di volumi monografici in un’esclusiva edizione: sofisticate copertine con sfondi floreali e dettagli color oro, stampate su carta in rilievo.
REALTÀ EMSE ITALIA:
Emse Italia, appartiene ad una importante casa editrice internazionale, specializzata nella creazione e diffusione di contenuti informativi e con sede in Spagna.
Con un catalogo molto ricco, fatto di opere destinate a diversi target, Emse commercializza i propri prodotti in tutto il mondo attraverso i più grandi gruppi editoriali nazionali e internazionali.
Dalle collezioni destinati ad un target di adulti, alle opere per bambini, lo scopo di Emse è portare le grandi idee e le discipline della conoscenza a tutti, attraverso lo sviluppo di progetti basati su un approccio innovativo in cui il massimo rigore e la componente educativa si combinano con il divertimento.
LE CITAZIONI:
"Dovete fuggire! Per sopravvivere! In attesa di tempi migliori!"
Lucrezia Borgia
"Quali tempi potrebbero mai essere migliori di questo? Questo tempo in cui alla felicità più profonda si sposa il sogno folle di una felicità ancora più grande?"
Alfonso d'Aragona
COSA NE PENSO?
Siamo a Roma, il 15 luglio 1498.
Un ragazzo è davanti la locanda del Gallo, molto famosa da quelle parti e potente, di appartenenza di Vannozza Cattanei, nome che è legato indissolubilmente ai Borgia.
Difatti l'uomo più importante è un Borgia che poi è anche il papa Alessandro VI. Per questo con la Vannozza non si è mai sposato ma questo non ha evitato che lei fosse la sua amante. Scelse comunque per lei un marito per le apparenze e per la convenienza.
Il ragazzo si trovava lì per una ragione...voleva vedere, seppur da lontano, la figlia della proprietaria e quindi anche del papa.
2000 ducati e un coltello appoggiato alle viscere. Ma tutto per questo.
Ma il giorno successivo niente va come pensato. Una donna nell'ombra, sicuramente Vannozza che intima il ragazzo, Alfonso, di tornare indietro e ripresentarsi solo per le nozze...si perché quel ragazzo era il promesso sposo di Lucrezia, la figlia del Borgia.
Lui in fondo voleva solo un ricordo. Un loro sguardo fugace da lontano, qualcosa da custodire per sempre e solo loro.
Alfonso se ne va senza averlo, non sa però che in realtà nell'ombra si celava qualcun altra, che le donerà quel ricordo tanto desiderato.
Il giorno del matrimonio finalmente arrivò e anche la prima notte assieme...loro due e nessun altro.
Erano già importanti l'uno per l'altro, innamorati...
Un'unione che poi non era così conveniente per i Borgia. Lucrezia difatti era già stata spostata con un uomo di famiglia prestigiosa ma lo stesso era stato annullato.
Una Lucrezia che aveva come amica fidata Sancia, sorella del suo sposo e già cognata della sposa.
Ma era tempo di raccontarsi ad Alfonso.
Di come la sua infanzia alla fine fu felice, di come fu fortunata.
Il primo marito dato in sposo alla madre era un uomo buono, che le voleva bene e che amava entrambe. Purtroppo morì presto e con lui il loro figlio legittimo.
Arrivò subito un secondo marito per volere di suo padre e, contro tutti i pronostici, fu doppiamente amorevole con entrambe.
Il padre, il papa, il Borgia era comunque sempre presente e tesseva fili per lei e gli altri suoi figli per creare alleanze ed intese.
Si rese conto per presto di essere questo, una pedina.
Per questo fu data addirittura a due cavalieri assieme come fidanzata per testare più tardi quale fosse migliore, per poi invece annullare con entrambi perché non più utili al padre.
Arrivò poi come detto, a sposare uno Sforza ma si rivelò un codardo, che non aiutò il padre con la guerra ma anzi...ne sfuggì in continuazione.
Nel frattempo i fratelli di Lucrezia litigavano per lei, Sancia, andata in sposa al mimore ma amante di tutti e tre.
Alla fine Cesare, il mediano più ribelle, uccise il maggiore per questo.
Una famiglia assai complicata con molte voci sparse in giro per l'Italia visto l'odio verso i Borgia, addirittura che Lucrezia fosse amante del padre...e con così tante storie come non crederci?
Ma dopo aver visto suo fratello morire per mano dell'altro, Lucrezia perché non avesse di che parlare o altro, fu mandata in convento a riprendersi.
Qui le portava messaggi della sua famiglia Perotto, giovane spagnolo nato nella casa di suo padre.
Accettò il suo amore con la rabbia per non potere averne altri...ma questo amore rese evidente dopo poco la colpa.
Perotto e la sua dama di compagnia che li aveva protetti furono trovati senza vita ancora per mano del fratello Cesare, lei diede alla luce un maschio, Giovanni, che vede ogni volta che le è possibile avendolo il papa riconosciuto come proprio.
Alfonso ascolta tutto e consola, abbraccia e si sente nel luogo dove ha sempre voluto essere e conclude portando la sua amata a letto per amarla quella sera come le successive a seguire.
Lucrezia e Alfonso si amarono dal primo istante e con tutta l'intensità di cui erano capaci.
Insieme e da soli il più possibile, Alfonso sopportava a fatica gli obblighi della loro posizione.
Ed i tempi non erano certo rosei...Carlotta d'Aragona aveva rifiutato Cesare...e quindi anche Alfonso era in pericolo!
Ma anche chi nasce Borgia avrebbe sempre portato un fardello, quel cognome che pesa sulle teste.
Lucrezia pensò che la soluzione migliore sarebbe stata chiamare il suo nascituro Rodrigo, come suo padre perché ello non potesse nuocere ad un nipote del suo sangue e nome.
Dieci settimane prima del parto si recò alla rocca Albornoziana, a Spoleto.
Con una mamma sulla pancia e l'altra su di un ducato.
Come previsto nel frattempo il fratello Cesare partí per la Francia per fare incetta di titoli e cercare di prendersi un ruolo in Italia.
Sposó Carlotta, nipote acquisita del sovrano...la vedrà per soli 20 giorni e avrà una figlia che non conoscerà mai.
Era impellente per tutti prendere decisioni, nascondersi, fuggire o combattere perché il ritorno di Cesare in Italia non avrebbe risparmiato nessuno, tanto meno gli Aragona che avevano procurato offesa.
Lucrezia poteva essere ancora utile quindi probabilmente lei non rischiava molto.
Lucrezia avrebbe voluto fuggire lontano ma, apparte la gravidanza, l'avrebbero riconosciuta ovunque ed i nemici sono più che gli amici.
Per Alfonso sarebbe stato più semplice ma non voleva sentire ragioni.
Intanto Cesare marciava col suo esercito francese verso Milano...la guerra era iniziata.
Finalmente ad Agosto Alfonso capitolò e decise di fuggire per Lucrezia, lasciando come pegno proprio quel ducato.
A Spoleto Lucrezia era in compagnia del fratello più giovane. Erano stati scortati fino a lì non per rassicurarli ma per evitare che fuggissero dai loro coniugi.
Ma Alfonso un giorno ritorna e Lucrezia non può essere più felice anche se spaventata...cosa ci fa lì?
A quanto pare ha raggiunto un accordo col papa che per dimostrare la sua buona fede, dona loro la terra di Nepi. Peccato che fosse il dono anche dell'ex marito di Lucrezia!
Paura, pericolo, tempi bui.
Ma l'amore sembra la loro medicina.
Siamo arrivati al 1500, una cena serale negli appartamenti del papa con figli e coniugi. Un momento solo per i Borgia. Delle grida trafelate. Un corpo ferito, gravemente ferito. È Alfonso. Un'imboscata dice il suo stalliere di fiducia. E il suo segretario? Sparito nel nulla.
È necessario partire il prima possibile, lasciarsi Roma alle spalle.
Ma delle guardie irrompono nella stanza, guardie del papa? Con a comando il sicario di Cesare? Venuti ovviamente per arrestare gli uomini presenti.
Lucrezia è convinta di poter placare tutto parlando col padre, portandosi appresso Sancia.
Il padre che però, nella vergogna, abbassa la testa e dice di non aver dato quell'ordine.
Nel frattempo nella camera lasciata vuota dalle due donne, succede il prevedibile.
Un ultimo sussurro alla vita, il pensiero per il suo amore.
Lucrezia non perdonò mai il padre di non averla difesa per codardia dagli eccessi del fratello, non verso nemmeno una lacrima alla sua morte a differenza di quella di Cesare, per il quale nutriva quasi compassione.
La prima cosa che si sentì di fare fu scappare assieme a Sancia e al piccolo figlio Rodrigo.
Passò un mese intero a piangere ma poi l'istinto materno prevalse.
Al suo ritorno a Roma, era già consapevole di ciò che padre e fratello volevano da lei...usarla nuovamente per alleanze con un nuovo matrimonio...lei quindi aspettò quello giusto e sfruttò la cosa per lasciarsi alle spalle la vita dei Borgia e la loro influenza.
Scelse Alfonso d'Este, duca di Ferrara che la sposó ad una condizione...che fosse vergine e quindi senza figli.
Non si sa come Lucrezia abbia potuto accettare un tributo così grande ma lo fece e il piccolo fu cresciuto dalla famiglia Aragona alla quale apparteneva.
Scriveva ogni giorno però per avere sue notizie e provò ad incontrarlo anche di nascosto.
Il figlio però venne a mancare di malattia a soli 11 anni.
Del resto della vita di Lucrezia si sa fin troppo.
Visse con Alfonso d'Este un matrimonio non proprio felice ma i due seppero rispettarsi e vivere la loro vita assieme. Gli diede 7 figli, ma tra questi tre non sopravvissero all'infanzia.
Ebbe molti amanti. Alla fine Lucrezia divenne l'immagine che si decantava...fu comunque una donna molto infelice.
Venne a mancare a 39 anni. Parlava raramente del suo amore per Alfonso...e questo era chiaramente il segno che invece lui faceva ancora parte di ogni suo pensiero.
Una storia davvero commovente, ricca di avvenimenti...amore, gelosia, tradimento...battaglie, m*rte.
Lucrezia con la sua infelicità tramutatasi in un attimo felice solo con il suo Alfonso.
Alfonso uomo che si perse nell'abbraccio di Lucrezia e che perse la vita per meri giochi politici.
Un testo da leggere e custodire gelosamente.
I MIEI PRO
Una collana bella e nuova, che racconta di amore e devozione, di passione.
Una coppia qui narrata che di nome avevo udito ma mai approfondito.
I MIEI CONTRO
Non ne ho da segnalare, certo che no!
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