martedì 21 febbraio 2023

AMORI ETERNI : ELOISA & ABELARDO

FEDE E PASSIONE

SCHEDA TECNICA:

Titolo: Eloisa e Abelardo 
Collana: Amori eterni
CE: Emse Italia 
Data uscita in edicola: 11 febbraio 2023
Prezzo: 7,99 euro
Per saperne di più: Clicca qui
Valutazione personale: 💥💥💥💥💥/5



LA COLLANA:

Cleopatra e Marco Antonio, Giuseppe e Anita Garibaldi, Frida Kahlo e Diego Rivera, John e Jacqueline Kennedy, Ramses e Nefertari, Marie e Pierre Curie. In qualsiasi ambito, nel mondo dell’arte, della storia, della politica, della scienza, ci sono coppie iconiche, indimenticabili, che con la loro passione hanno emozionato, incuriosito e fatto sognare un vasto pubblico di lettori. Per la prima volta in edicola un originale progetto editoriale dedicato ai grandi amori della storia. Racconti coinvolgenti ricostruiscono in modo romanzato la vita delle coppie più famose che hanno influenzato il corso della storia. Una collana di volumi monografici in un’esclusiva edizione: sofisticate copertine con sfondi floreali e dettagli color oro, stampate su carta in rilievo.


REALTÀ EMSE ITALIA:

Emse Italia, appartiene ad una importante casa editrice internazionale, specializzata nella creazione e diffusione di contenuti informativi e con sede in Spagna.

Con un catalogo molto ricco, fatto di opere destinate a diversi target, Emse commercializza i propri prodotti in tutto il mondo attraverso i più grandi gruppi editoriali nazionali e internazionali.
Dalle collezioni destinati ad un target di adulti, alle opere per bambini, lo scopo di Emse è portare le grandi idee e le discipline della conoscenza a tutti, attraverso lo sviluppo di progetti basati su un approccio innovativo in cui il massimo rigore e la componente educativa si combinano con il divertimento.





LE CITAZIONI:

"Al mio signore, anzi padre, al mio sposo anzi fratello, la tua serva o piuttosto figlia, la sua sposa o meglio sorella...ti ho amato di un amore sconfinato...mi è sempre stato più dolce il nome di amica e quello di amante o prostituta, il mio cuore non era con me ma con te."
Lettera di Eloisa ad Abelardo

"Ci hai unito, o Signore, e ci hai diviso quando ti è piaciuto e come ti è piaciuto. Ora, o Signore, porta a termine con estrema misericordia ciò che con misericordia hai iniziato, e quelli che un tempo hai diviso nel mondo, congiungi a te eternamente in cielo, speranza nostra, ricchezza nostra, consolazione nostra, o Signore, tu che sei benedetto nei secoli."
Lettera di Abelardo a Eloisa 





COSA NE PENSO?

Abelardo osservava la sua allieva, Eloisa, che così argutamente si poneva domande e dava adito a discussioni su un argomento così ampio come il bene ed il male.

Pietro le diede una carezza, lei si ritrasse ma poi a sua volta sfiorò la sua mano, consci di non poter andare oltre.

In quel momento, entrambi desideravano cose al posto di parole, ma non potevano darsi l'un l'altro che queste come segnali di tutto ciò che vorticava nella piccola stanza.

In quel di Parigi, il pensiero bretone di Abelardo era ormai largamente diffuso, il filosofo più seguito del momento...in quella città che vedeva i natali della fanciulla dei suoi desideri, Eloisa.

Aveva 40 anni, era forte e bello. Aveva sete d'amore.

Fulberto, lo zio di Eloisa che accolse in casa Abelardo, mai sospettò all'inizio che ci fosse qualcosa...poi i dubbi arrivarono ma decise di scacciarli via e non indagò oltre. 
La coppia continuò ad amarsi nel silenzio di una piccola stanza, mentre oltre la finestra la cattedrale di Notre Dame era testimone di quanto accadeva giorno dopo giorno.

La notte ed il suo silenzio che non poteva accompagnarsi a sussurri, diventava momento di cose al di là delle parole, sempre nel reciproco amore.

Quell'amore che spinse Abelardo a meno clandestinità di segreto. Cominciò a decantare poesie a lei mirate utilizzando finalmente il suo nome.
Le stesse fecero il giro tra studenti e nelle notti, cercando di preservare il loro maestro.
Eloisa di tutto ciò era lusingata.
Fortunatamente Fulberto non aveva ancora udito nulla di ciò...

Abelardo iniziava ad avere cedimenti nel suo ruolo così in vista. Lezioni ripetute, frasi dimenticate, risposte svogliate...
L'amore per Eloisa toglieva anche da questo punto di vista, ma lui era ben lungi da rinunciarci.

Due e non più di due. Due che diventano Uno.

Ma alcuni soffi di sussuri erano giunte alle orecchie di conoscenti e alla fine dello stesso Fulberto.
Tutto ha un senso ora!

La rabbia era molta, pensò di ucciderlo. Ma poi si disse anche che forse Dio aveva così voluto.
Era necessario parlarne coi due, anzi prima di tutto separarli e cacciare di casa Abelardo.
Se amore doveva essere, almeno che seguisse i dettami del Signore.

Da parte di Eloisa invece, era necessario subito confessare al suo Abelardo quello che sentiva da tempo...una vita che cresceva dentro di lei.
"Astrolabio sarà il suo nome"
Colui che cattura le stelle.

L'unica soluzione? Sposarsi. Abelardo convinse Fulberto ma anche la cocciuta Eloisa...e matrimonio fu....segreto però.
A quanto pare era incunsueto che un filosofo si sposasse...ma forse c'era dell'altro.

I due poi lasciarono alle cure della famiglia paterna il piccolo Astrolabio e tornarono a Parigi per il matrimonio e per tornare alle loro vite.

Un matrimonio segreto.
Voci che però iniziano a circolare, messe in modo da Fulberto, stanco di sopportare quella condizione e deciso così ad aiutare la nipote...
La stessa che però si sente oppressa e che nuovamente fugge con Abelardo che la lascia nel convento ove ella è stata accudita prima di stare con lo zio.

Fulberto lo sente come un affronto, vuole giustizia!! Non può lasciare che quel Pietro vaghi per la città libero e con totale potere sulla nipote!

Abelardo da suo canto inizia ad essere timoroso e a chiedersi se avesse fatto bene ad agire come convenuto.

Eloisa in convento, sentiva ancora desiderio del suo amato senza sapere se per lui fosse lo stesso rimasto immutato. Si disse che però non avrebbe mai potuto perderlo del tutto vista la nascita di Astrolabio.

La vendetta andava decisa. Era necessario ucciderlo ma così facendo rendere orfano il figlio? O andava colpito l'organo causa della sua presunta condotta? 

Uomini incappucciati, mano sulla bocca, un dolore sordo e viscerale.

Molti furono indignati da ciò, la casa del filosofo era un vero e proprio luogo di pellegrinaggio.
Dopo riflessione e dolore, Abelardo decise di prendere i voti.
Eloisa seguì le sue orme prendendoli anch'essa.

I due si continuarono a vedere per un po' ma poi le visite si diradarono fino a diventare un soffio nel vento, come la loro storia.

3 anni di assenza e poi spunta un'autobiografia, Historia calamitatum mearum.
Eloisa sente di dover scrivere una lettera al suo Pietro...inizia così una corrispondenza ove ognuno professerá i propri pensieri più profondi.

Nel periodo successivo Abelardo scrisse molto. Costretto poi a spostarsi ancora, finì col dover ritrattare alcune sue parole, finì col vedere le sue opere condannate al rogo dal papa, finì per morire il 21 aprile del 1142.

Eloisa chiese ed ottenne un'assoluzione dai peccati per il suo Pietro, da mettere come epitaffio. 

Lei mancò nel 1164 e volle essere sepolta vicino a lui.


Una coppia chiaccherata per secoli anche se di certo non fu la prima ed unica a vivere un rapporto di questo tipo e forse nemmeno la più romantica.

Di Eloisa alla fine si sa poco, oltre a qualche lettera.
Di Abelardo vi è una conoscenza molto più profonda anche attraverso la sua biografia, nonostante non sia del tutto lineare.

Una coppia di epoca lontana, un soffio di passione, un figlio, l'evirazione, una vita monastica per entrambi.

Eloisa e Abelardo.

















I MIEI PRO

Una collana bella e nuova, che racconta di amore e devozione, di passione.

Dei nomi conosciuti, la storia un po' meno. 
Linguaggio di altri tempi e missive.


I MIEI CONTRO

Non ne ho da segnalare, certo che no!




Il mio consiglio? Abbonatevi ❤️



Grazie grazie ancora ad EMSE Italia ❤️




Seguimi anche su instagram e/o nella mia pagina facebook. Post e offerte dedicate e simpatici reel unboxing.



5 commenti:

  1. Una storia sicuramente affascinante e carismatica con uno sfondo degno delle storie d'amore di altri tempi

    RispondiElimina
  2. Un amore davvero speciale il loro! Peccato che sia finito un pochino tragicamente.

    RispondiElimina
  3. Sono davvero tantissimi volumi, di coppie di cui io non sapevo proprio nulla. Chissà che l'anno prossimo riesca a recuperarla anche io :-)

    RispondiElimina

LETTURE IN FAMIGLIA: IL NATALE DI ARTURO, Nadia Pisano, Stefania Grassi

CINQUANTADUESIMO APPUNTAMENTO RUBRICA #LETTUREINFAMIGLIA SCHEDA TECNICA: Titolo:  Il natale di Arturo  Autore:  Nadia Pisano  Il...