SCHEDA TECNICA:
Titolo: Il museo delle promesse infrante
Autore: Elizabeth Buchan
CE: Nord
Data di pubblicazione: 9 gennaio 2020
Prezzo: ebook 9,9 euro/cartaceo 17,67 euro
Disponibilità: Amazon clicca qui
Valutazione personale: 💥💥💥,5/5
TRAMA:
Esiste un museo, a Parigi, dove non sono custoditi né quadri né statue. In questo museo si conservano emozioni: ogni oggetto - un vecchio telefono, una scarpetta bianca, un biglietto del treno - è infatti il segno concreto di un amore perduto, di una fiducia svanita, di una perdita. Cimeli donati da chi vorrebbe liberarsi dei rimorsi e andare avanti. Come la curatrice, Laure, che ha creato il Museo delle Promesse Infrante per conservare il suo ricordo più doloroso: quello della notte in cui ha dovuto dire addio al suo vero amore. Quando Laure lascia la Francia e arriva a Praga, nell'estate del 1986, ha l'impressione di essere stata catapultata in un mondo in cui i colori sono meno vivaci, le voci meno squillanti, le risate meno sincere. Poi capisce: lì, la gente è stata costretta a dimenticare cosa sia la libertà. Eppure qualcuno non si rassegna. Come l'affascinante Tomas, incontrato per caso a uno spettacolo di marionette. Per lui, Laure è pronta a mentire, lottare, tradire. Ma ancora non sa di cosa è capace il regime, né fin dove lei dovrà spingersi per salvarsi la vita. Laure si è pentita amaramente della scelta che ha dovuto compiere tanti anni prima ed è convinta che non avrà mai l'occasione per sistemare le cose. Eppure ben presto scoprirà che il Museo delle Promesse Infrante è un luogo in cui le storie prendono nuovo slancio, spiccano il volo verso mete inaspettate. E magari ricuciono i fili strappati dal destino. Come quelli che la legano a un uomo che aspetta solo un cenno per mantenere la sua promessa...
INFORMAZIONI BIBLIOGRAFICHE:
Elizabeth Buchan è nata a Guildford, nel Surrey, e si è laureata in Lettere e in Storia alla University of Kent. Ha lavorato a lungo come redattrice e editor per il gruppo Penguin Random House, prima di dedicarsi a tempo pieno alla narrativa. Grazie al successo dei suoi racconti e dei suoi romanzi, è stata nominata madrina del Guildford Book Festival e della National Academy of Writing. Attualmente vive a Londra con il marito e i figli. In Italia sono stati pubblicati i romanzi La rivincita della donna matura (Piemme, 2006) e Il museo delle promesse infrante (Nord, 2020).
COSA NE PENSO?
Prendi in mano questo libro, leggi le prime 20 pagine e ti senti catapultata in qualcosa di magico.
E poi?
Poi la scrittrice sembra voler dire e spiegare qualcosa ma non troppo, vuole tenerci sulle spine ma ci racconta dettagli poco rilevanti...insomma vuole risvegliare la narrazione alle ultime 80 100 pagine così per farci impazzire.
Il romanzo ha tutto per piacere: narrazione tra presente e passato, una protagonista enigmatica, personaggi particolari e avvolti da un'aurea di mistero, una storia forte di politica e corruzione, di manipolazione e voglia di libertà di parola e di pensiero, eppure...
Eppure il tutto perde di efficacia nelle prime 150 pagine perchè l'autrice sembra persa, concentrata su dettagli che ci allontanano dal fulcro della storia che vorremo conoscere.
Che grande peccato! Perchè, come dicevo, poi il libro arriva alla svolta e ti invoglia a proseguire nella lettura con delle pagine che narrano il tutto in maniera unica, soprattutto quando si rimembra il passato: dal comunismo ceco, dei suoi dettami, del popolo che grida a suo modo, della rabbia repressa.
Posso concludere dicendo che sono contenta di averlo letto ma che non mi ha convinta in tutte le sue parti e mi piange il cuore per questo.
I MIEI PRO
La narrazione da metà libro, soprattutto nel flashback.
Molto interessante il contesto culturale e politico dell'epoca. Lode agli anatomie che, con la loro musica, tentano di far evolvere il loro pensiero e di non farsi schiacciare dal comunismo.
I MIEI CONTRO
Troppa dispersione nella prima parte, troppi dettagli messi tutti assieme andando a perdere il filo del racconto. Sviluppo afrettato di un testo che avrebbe potuto dare molto di più.
Seguimi anche su instagram e/o nel mio canale youtube. Domani la video recensione.
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