L'ufficiale Thomas Graff amava correre e lo amava fare nel bosco sempre accompagnato dalla sua Betsy, un' adorabile border collie in pensione.
Ma quel giorno era diverso. Urla di donna, voci di uomini, la caduta dal dirupo.
La ragazza va aiutata. Polizia!
Una corsa all'ospedale, salva per miracolo.
Anna Giulianni.
Ma chi è questa misteriosa ragazza? Lei viene dal Brasile, da una comunità religiosa e si stava dirigendo in Italia per aiutare in un'altra associazione. E com'è finita in Svizzera?
Tratta di essere umani. Questa è la dura realtà e lei è testimone chiave. Occorre tenerla al sicuro per l'indagine.
È una mia responsabilità. Starà da me, nella cascina, con la mia famiglia.
Anna quindi si trova circondata dalla madre di Thomas Katrin, la sorella Emma ed il marito Hans, i signori Schmidt ma anche Mia, la piccola figlia di Thomas.
Una famiglia meravigliosa, un'accoglienza che sa di amore, un Thomas ombroso e di poche parole.
Ma cosa anima il suo cuore?
Un dolore passato che ancora incombe, un cuore che rimane chiuso ma un sentimento che bussa e scalcia per uscire.
Gli sguardi, la gelosia, un primo bacio...la decisione di non smettere ma non impegnarsi...ma si sa no? Al cuore mica si comanda.
"Anna Giulianni ha piantato i suoi graziosi piccolo artigli in me, e Dio mi aiuti, perché sembra che io desideri che lei scavi ancora più a fondo. Questo per me è inconcepibile!"
Ma Anna vuole anche scoprire di più sul suo rapimento, vuole trovare le sorelle partite prima di lei e scomparse...scende a patti con Massimo Milanese, il poliziotto italiano...e non lo dice a nessuno.
Ma questa scelta sarà la migliore? Dove la porterà? E Thomas?
Un colpo di scena finale che ribalta ogni certezza. Anna in bilico, Thomas furente.
Alla fine il sentimento avrà libero sfogo? O l'ombra avvolgerà per sempre il suo cuore?
Un romance con un pizzico (anche più) di suspance coinvolgente, dal pov alternato che aiuta ad immedesimarsi nei personaggi principali.
Thomas, un uomo scosso da un dolore passato...quello di Leonie Werni, l'affascinante dottoressa e madre di Mia.
Atteggiamenti contraddittori, gelosia, rabbia, pugni al sacco da box. Ma anche un sentimento così forte, che arde, vuole uscire, lo spaventa...paura.
Anna un'adorabile ragazza in un paese straniero, con un passato ove la famiglia l'ha "lasciata" alla comunità, ove la sua idea di casa e di amore è solamente la realtà che vive e conosce.
Anna che in Brasile lascia anche Joachim, un fidanzato...ma che dal primo sguardo con Thomas...tutto cambia.
Primo volume della serie swiss stories anche se autoconclusivo. L'autrice ha voluto prendere la sua prima serie e ridare nuova luce, sistemare qualcosa qui e lì, tenendo la storia però come la conoscevamo.
Difatti io avevo letto anche la prima versione e sono rimasta davvero colpita dal lavoro svolto. Ho ritrovato la Carmen letteralmente matura degli ultimi scritti.
Rileggere questo testo è stata un'esperienza surreale...mi sembrava quasi di riassaporarlo come la prima volta, una prima volta migliorata!
Davvero un lavoro eccellente e non solo per l'editing del testo ma anche per la cura di questa edizione, nonché le immagini meravigliose che troverete qui e lì durante la lettura.
Super complimenti a te Carmen, te li meriti!
Non vedo l'ora di immergermi anche nel secondo libro della serie, Mistificami.
Mi piacce la cura nei libri che leggo e, pur facendo attenzione, qualche cosa che sfugge ed è da ritoccare spunta sempre. Brava l'autrice che ha perfezionato il suo romanzo
RispondiEliminaSi davvero bravissima
EliminaGrazie di cuore Alessia per un’altra bellissima recensione. È sempre un piacere collaborare con te. ❤️❤️
RispondiEliminaCarmen Weiz
Cara Carmen grazie a te sempre
EliminaQuesta autrice è molto gettonata negli ultimi tempi, devo darle un'opportunità. Bella recensione complimenti!
RispondiEliminaCome sfondo sicuramente anche uan storia impegnativa e temi altrettanto importanti. Complimenti all'autrice per l'audacia e la capacità nel gestirli
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