Tutto si apre in un ospedale. Una donna senza memoria, una poliziotta Camille Nijinski, un medico dottor Marc Fibonacci, un alfiere nero, una storia incredibile...cinque donne, labirinti.
La giornalista, Lysine
La psichiatra, Véra
La rapita, Julie
La scrittrice, Sofia
La quinta si saprà alla fine e sarà la chiave di tutto...
Questa storia è un vero labirinto in cui tutto si intreccia. E la quinta persona è il filo nel dedalo che fornirà tutte le risposte.
Ma andiamo con ordine...
La prima protagonista che incontriamo è Lysine, la giornalista. Una che si trova ad abitare a Rouen dopo essere scappata dalla sua città natale dopo aver subito un furto in casa sua...mobili spostati, privacy violata.
Ma è tempo di tornare. Una lettera ritrovata, un nome Arianna, un numero da chiamare di un certo dottor Martin, una busta in una casella postale a suo nome, una bobina, un filmato siglato H.C.
Un filmato come si suol dire snuff...orrore, atrocità, morte, dolore, sangue...ma cosa significa? Chi sono quelle persone? Teste di maiale, una di toro anzi di Minotauro.
H.C. poi che significa? Beh significa Henry Cobb...un ragazzo all'università, uno che quel filmato l'aveva visto, sistemato, reso capibile...l'aveva fatto per lei...Lysine. Ma non la nostra Lysine...un'altra...un furto di identità.
Occorre andare in fondo alla faccenda, trovare Arianna, identificare le persone del video...nomi che si susseguono, incontri, pericolo, tu lo sei, labirinti disegnati e alla fine lui...il Minotauro...
Ma non saranno gli unici problemi di Lysine...ci si mettono anche i vuoti di memoria, le crisi di paura, falsi ricordi, confabulazione patologica...
Ma passiamo alla seconda ragazza, Véra Clétorne, una persona elettrosensibile che non tollera più le onde onnipresenti del wifi o anche del cellulare e per questo si rifugia a Boud du Croc, paesino sperduto, villaggio abbandonato con chalet nel cuore del bosco, lontani da tutto e da tutti...
Lì conduce un'esistenza solitaria tra legna, gelo, fuoco, ghiaccio, con un unico amico André Lambert o meglio vecchio orso col quale gioca a scacchi...solo un pezzo mancante...
Ma un giorno una tormenta si abbatte nel bosco e una figura si avvicina alla casa...la nostra quarta ragazza, la scrittrice, Sofia Enrichz. Un nome che...anagrammato da...
Ah dimenticavo Véra è una ex psichiatra e Sofia beh...una sua ex paziente...con un libro scritto La ragazza venuta dall'ombra, uno in scrittura Le recluse, premonizioni di cronaca nera...
Il mostro è qui.
Ma poi c'è lei, Julie, la rapita.
Una ragazza di diciassette anni che incontra per caso uno dei suoi scrittori thriller preferiti, Caleb Traskman. Lo va a trovare, in quello chalet in affitto lontano da casa, si gioca a scacchi, si parla di libri, si accettano carezze equivoche, si rimane inerti a giochi macabri...
Ma lei poi capisce che non deve, non lo vuole seguire. Lui non è d'accordo. Lui la rapirà, lui la porterà nel suo dedalo, lui la porterà nella sua stanza insonorizzata, lui la terrà prigioniera per anni.
Julie credevi di essere immortale?
Giochi, indovinelli, enigmi, privazioni, regali, scacchi, un'arma di fortuna...
Ma poi, ma poi...alla fine incontriamo Catherine Lamortier. Una donna come tante, fotografa per hobby che trova una ragazza nel suo camper, una ragazza che non sa più chi è...una ragazza che...
Beh siete pronti ad entrare nel labirinto e perdere la ragione?
Siete pronti a lasciarvi stupire, ammaliare, coinvolgere? Siete pronti a restare attoniti, confusi, con mille idee in testa e nessuna certezza?
Perché tutto appare in un modo ma potrebbe non essere quello giusto...
Si sieda Camille Nijinski, ho una storia da raccontare.
Altro romanzo di Thilliez, altro capolavoro di trama intricata. Una scrittura come sempre fluida, ammaliante, che non stanca mai e che non ti permette di staccarti dalla lettura.
Pov alternato tra le donne protagoniste, storie divise ma che hanno un filo conduttore, una quinta donna...
Memoria labile, vuoti di coscienza.
Morte, sangue, paura, atrocità...
Arte dura da comprendere, arte che diventa omicidio, che diventa tortura.
Richiami sottili e ben congeniati agli enigmi nascosti nei suoi precedenti libri...un vero colpo di teatro!
Con uno stile narrativo magnetico, Thilliez vi porterà nel suo personale labirinto. Sarete in grado di trovare l'uscita? O incontrerete il Minotauro?
A voi la scelta.
Questo sarà sicuramente uno dei prossimi libri che leggerò perché di Thilliez sto leggendo tutto
RispondiEliminaIl titolo è molto simpatico
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