QUANDO UNA SANA RISATA TI MIGLIORA LA GIORNATA
SCHEDA TECNICA:
Titolo: Me viè un po' da piagne
Autore: Emiliano Luccisano
Data di pubblicazione: 15 dicembre 2021
Ce: La Ruota
Prezzo: cartaceo 19 euro
Disponibilità: Amazon clicca qui
Valutazione personale: 💥💥💥💥💥/5
TRAMA:
"Le donne, gli uomini, il sesso e i social. Queste quattro cose prese singolarmente sarebbero pure piacevoli. Quando si mescolano, invece, creano più confusione del parrucchiere di Malgioglio. Sono anni che proviamo a capirci inutilmente qualcosa e, ogni volta che pensiamo di esserci riusciti, tutto il sistema si riavvia, tipo Windows 95 quando te mancava l’ultima pagina della tesina della maturità, ma ancora non avevi salvato. Ma se Windows 95 ci ha insegnato qualcosa, è proprio a salvare. A salvare il salvabile, ovviamente (oltre a passare ad Apple ma questa è un’altra storia). E noi abbiamo imparato la lezione? Assolutamente no. Noi continuiamo a vivere così, a buffo, seguendo il nostro istinto, il nostro intuito. E parlamose chiaro: vivere seguendo il nostro intuito è un po’ come attraversà il circuito de Monza bendati durante ’na gara de Formula 1, co’ le cuffie che pompano i Metallica. E la cosa straordinaria è che lo facciamo consapevolmente, per il gusto di perdere. In un mondo di libri motivazionali, questo vuole essere il primo libro demotivazionale della storia. Un punto di vista tragicomico sul mondo che ci circonda."
COSA NE PENSO?
L'introduzione di un libro è la cosa più ignorata dopo Rete4. Non se la legge praticamente nessuno.
Beh caro Emiliano io l'ho letta eh quindi puoi volermi bene.
Ma partiamo a bomba con questo testo che vi giuro, mi ha fatto ridere dalla prima all'ultima pagina. E parliamo di realtà eh...chiara chiara, niente de astratto!
CAPITOLO 1_UOMINI VS DONNE
In carrozza con gli uomini e le donne...sono diversi e qui non ci piove!! La donna è un gatto, l'uomo è il cane. Mi sono spiegata senza dire nulla vero?
Ma pensiamo solo alla diversa concezione di igiene!!
Ma poi passiamo ai colori...gli uomini si sa, solo i primari e al massimo altri pochi colori vedono...tutto il resto è sentiero sconosciuto.
Altro che sfumature, altro che ciclamino, celeste, lilla...e che m*nchia sono?
Uomini : netti
Donne : sfumature.
Da qui, possiamo capire perché ogni qualvolta inviamo in missione il fidanzato per gli assorbenti e facciamo presente che devono essere, per esempio quelli lilla, arriva là e va in confusione mistica. Perché? Perché per lui sono tutti viola!! Ovvio no?
Poi vogliamo parlare delle MILF? Cioè capiamoci...per anni erano solo Signore, oggi sono sogni ad occhi aperti!!
Quindi siete madri? Avete na certa? Scordatevi l'intimo spaiato e la tuta de pile, tacco 12 e si vola!
Ma non esagerate eh...che a voler ringiovanire intanto perdete il titolo e poi chi vi si fila più? Vanno di moda le attempate ora.
Ah ma aspettate...l'argomento che viene dopo beh...è un qualcosa che abbiamo vissuto tutti: il primo appuntamento e l'ansia.
Scelta del posto che poi ci si butta sempre sul cibo ma perché? Scelta del look che sarà mantenuto al massimo per il primo mese poi ciao belli!
Ma non sarebbe più semplice affittare un monolocale e andarci in tuta?
Poi quel che sarà sarà.
Che poi l'uomo sa fingere, eccome. Per i primi mesi sarà il vostro sogno, l'uomo perfetto...vi ascolterà davvero, con grosso sforzo, ma lo farà.
E poi sarà come un la bella e la bestia al contrario...parte principe e finisce ad aggredire na vecchia (che sarà la suocera).
Un altro argomento bello tosto è sicuramente quello degli ex. Dai tutti ne abbiamo e li abbiamo messi la, catalogati e divisi per psico dramma.
Che poi ci stanno due gruppi no:
-il maturo che va d'accordo con tutti gli ex
-chi non osa manco vederli
Ah aspettate...ci stanno anche quelli che ci tornano con gli ex. Da qui il termine "minestra riscaldata" che poi il punto non è tanto rimangiarsi la minestra ma...la minestra ti piace?
Che poi dai...se siete single non è che dovete per forza uscire per cacciarvi in cose improbabili, con persone improbabili.
"Se sentite il bisogno di fare dei progetti per la vostra vita, è inutile che uscite co' uno che se porta dietro 'na cariola de traumi riempita co' sacchi de sindromi psichiatriche, non v'aiuta!"
CAPITOLO 2_PROFESSIONE DISAGIO
Beh c'è forse un disagio più antico del pranzo della domenica da nonna?
Uno di quelli che arrivi, dai che è pronto, ti siedi, attendi, cominci e boccheggi per le ore successive chiedendo pietà.
Si perché ovviamente il pranzo non è pranzo senza degli antipasti, dei primi della dimensione di 4 etti per e di un secondo così dai per far na cosina veloce...dove devi ingoiarti carne e pesce come se non ci fosse un domani.
Ma alle 18.30, dopo le paste eccerto, sei salvo...peccato che la nonna verso le 20 dica "5 minuti ed è pronta la cena".
Allora lì puoi solo scappare, correre anche se sei gonfio e pieno in maniera imbarazzante.
Corri e non voltarti indietro.
Un disagio invece recente è sicuramente l'ikea.
Il posto che vai per accompagnare qualcuno che solitamente è chi comanda (la donna) e quindi va da sé che è un obbligo.
La marea di gente che ti sta attorno è disumana ma riesce a farti orientare, basta seguire la massa.
Che poi voglio dire...arrivi all'angolo arreda con Ikea ove in 11mq ti fanno stare una casa...ma come caspita fanno?
E non dimentichiamoci delle matite...eh le matite...dai ammettilo...quante ne hai a casa? Facendo conto che per scrivere un nome ed un codice ne servono almeno tre?
Ah che poi dicono no che la libreria più venduta è la Billy (io ne ho in abbondanza a proposito)e per forza no!! È l'unica di cui ricordiamo il nome una volta scesi di sotto.
Ok non volevo spoilerare altro su questo entusiasmante capitolo ma quando ce vole...i pagni pubblici.
Eh sì proprio loro, quelli che..."sapessi com'è sporco il bagno delle donne" "beh noi uomini abbiamo visto cose che non puoi immaginare".
No perché alla fine la donna va, abbassa pantalone, alza maglione, infila sotto mento, spruzza disinfettante tazza, mette carta su carta, poi va di squat ed esce che sembra nel fiore degli anni...cioè non si spiega.
L'uomo che voglio dire...non ha la possibilità di mirare? Si muove pattinando su mattonelle che sembrano a bordo cascata ove ci sono gli esibizionisti da wc a parete e i pudici con la porta.
Ma è la luce a tempo che frega...eh sì...nel bel mezzo si spegne e per riaccenderla devo darci di testa e di movimento e fan*ulo la traiettoria corretta.
E finisco ricordandovi che l'opposto della parola dignità è la parola buffet...
"Io pensavo che col buffet la dignità umana fosse arrivata al limite. Ma poi è arrivato il giapponese all you can eat, che in italiano più o meno vuol dire: assenza del concetto di vergogna."
PS qui troveremo anche le vere storie Disney, da non perdere...
CAPITOLO 3_I TRE PERSONAGGI
Qui l'autore si racconta, soprattutto nel periodo pandemia di come abbia dovuto reinventarsi perché, uno irrequieto come lui, non poteva di certo starsene con le mani in mano!!
Un libro che vi giuro mi ha fatto venire il singhiozzo da quanto me la sono risa da sola. Ho consumato ottomila fazzoletti per asciugarmi le lacrime ma non di tristezza, ma per il troppo ridere.
Non ho potuto fare a meno di leggerlo tutto di un fiato, tipo un paio d'ore? Ma credetemi, ripartirei da capo.
Testi così servono, testi così fanno bene all'anima e alla vita.
Anche perché a volte se penso troppo "me viè da pagne".
I MIEI PRO
Uno stile coinvolgente, ironico da morire con vicende che ti faranno pensare "eh anche a me" "si, ha proprio ragione" "va beh, io sto male". Da leggere anche più volte nei momenti in cui una risata è tutto ciò che ci serve.
I MIEI CONTRO
Non ne ho da segnalare.
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