sabato 27 agosto 2022

AMORI ETERNI: FRIDA KAHLO & DIEGO RIVERA

LA PARTE PIÙ BELLA DELLA MIA VITA È STATA IL MIO AMORE PER FRIDA 

SCHEDA TECNICA:

Titolo: Frida Kahlo e Diego Rivera 
Collana: Amori eterni
CE: Emse Italia 
Data di uscita in edicola: 27 agosto 2022
Prezzo: il primo volume a soli 1,99 euro
Per saperne di più: Clicca qui
Valutazione personale: 💥💥💥💥💥/5



LA COLLANA:

Cleopatra e Marco Antonio, Giuseppe e Anita Garibaldi, Frida Kahlo e Diego Rivera, John e Jacqueline Kennedy, Ramses e Nefertari, Marie e Pierre Curie. In qualsiasi ambito, nel mondo dell’arte, della storia, della politica, della scienza, ci sono coppie iconiche, indimenticabili, che con la loro passione hanno emozionato, incuriosito e fatto sognare un vasto pubblico di lettori. Per la prima volta in edicola un originale progetto editoriale dedicato ai grandi amori della storia. Racconti coinvolgenti ricostruiscono in modo romanzato la vita delle coppie più famose che hanno influenzato il corso della storia. Una collana di volumi monografici in un’esclusiva edizione: sofisticate copertine con sfondi floreali e dettagli color oro, stampate su carta in rilievo.


REALTÀ EMSE ITALIA:

Emse Italia, appartiene ad una importante casa editrice internazionale, specializzata nella creazione e diffusione di contenuti informativi e con sede in Spagna.

Con un catalogo molto ricco, fatto di opere destinate a diversi target, Emse commercializza i propri prodotti in tutto il mondo attraverso i più grandi gruppi editoriali nazionali e internazionali.
Dalle collezioni destinati ad un target di adulti, alle opere per bambini, lo scopo di Emse è portare le grandi idee e le discipline della conoscenza a tutti, attraverso lo sviluppo di progetti basati su un approccio innovativo in cui il massimo rigore e la componente educativa si combinano con il divertimento.




LE CITAZIONI:

"Ho subito due gravi incidenti nella mia vita...il primo è stato quando un tram mi ha travolto e il secondo è stato Diego". 
Frida Kahlo

"Il 13 luglio 1954 è stato il giorno più tragico della mia vita. Avevo perso la mia Frida, che avrei amato per sempre. Solo più tardi mi sono reso conto che la parte più bella della mia vita era stato il mio amore per Frida". 
Diego Rivera 


COSA NE PENSO?

Città del Messico, maggio 1922
Escuela Nacional Preparatoria
È qui ed in questa era che una ragazzina di nome Frida Kahlo e il famoso pittore Diego Rivera si incontrano per la prima volta.

Diego sta portando a termine uno dei suoi murales per la scuola mentre viene osservato da una curiosa Frida.
"Ti piace dipingere?" "Un po', ma io studio medicina, questo è il mio futuro".

Una Frida che dice a tutti di essere nata nel 1910 anziché nel 1907, non tanto per togliersi qualche anno ma poiché lei nell'aspetto non dimostra di certo gli anni che ha. Piccola, molto magra con questi capelli neri che richiamano il Messico ma con la pelle chiara dell'Europa.

Diego che da canto suo, ha 20 anni di più, non si può definire di certo bello ma con una voce ammaliante e una profondità di sguardo che rapisce.

Come dicevo, Diego sta portando a termine la sua opera in quella scuola, La creación e chiede alla ragazzina un parere.
Una Frida che di certo non si lascia intimorire da un personaggio famoso ed espone ciò che vede, senza riuscire a dare un parere finale all'opera.
Diego pensa che questa ragazzina sia speciale e che di certo non abbia 12 anni.

Vorrei sapere il tuo nome.
Ma Frida se ne va... 

Dovremo aspettare il febbraio del 1928 perché i due si rivedano ad una festa.
Diego come sempre è al centro di tutto.
Frida si avvicina chiedendosi se si ricorderà di lei, ora che ormai è ventenne. Diego si chiede se lei si ricorderà di lui.

Basta poco perché i due si scelgano anche se lui è al secondo matrimonio, anche se a casa di Frida la mettono in guardia su quell'uomo farfallone più grande di lei.

Ma nessuno ferma l'amore e, in quello stesso anno, Diego divorzia ed i due si sposano.

Un matrimonio che sarà segnato sempre dall'infedeltà coniugale. Diego difatti non ha perso l'abitudine ma probabilmente nemmeno era contemplato farlo.

Ma nemmeno Frida resterà a guardare...chissà se per ripagarlo con la stessa moneta...ad esempio con quel Nickolas Muray.

Se Diego è un attrazione irresistibile, Frida non è da meno. Il suo aspetto, il modo di mischiare le stoffe tipiche ed accessori occidentali...tutti amano Frida.

Una Frida che ha cambiato ogni aspetto della sua vita dopo quel fatidico giorno.

Si perché molto tempo addietro, prima di Diego, la ragazza ed il suo fidanzato dell'epoca, si trovano in un autobus quando lo stesso viene travolto da un tram. Lui non riporta danni ma Frida si ritrova in una situazione che la porta ad un passo dalla morte.

Morirà entro oggi, morirà entro qualche settimana, morirà entro il mese, morirà lentamente, un po' per volta...

Frida ha la schiena e bacino distrutti, i busti per riuscire a mettersi in piedi la accompagneranno per tutta la vita e di certo non nella professione di medico.
Ma le resta la pittura. Suo padre d'altronde è un artista anch'esso, un fotografo principalmente.

I lunghi mesi, anni allettata, portano il padre a modificare un cavalletto perché possa dipingere e lei lo fa...guardando quello specchio a soffitto e dipingendo sé stessa.

Sempre nel 1928 poi, quei quadri lì mostrerà anche a Diego...subito dopo la festa. Un Diego che non ha dubbi sul suo talento.
"Cambierai il Messico".

Ma torniamo a noi e voliamo al 10 novembre 1940 al St Joseph's Hospital a San Francisco.
Ormai i busti tra cui scegliere sono diventati ventuno, le dita dei piedi sopravvissute sei...la circolazione difatti è molto lenta ed il suo corpo cede un po' per volta. Che sia la fine?

Fuori con lei c'è il fidanzato dell'epoca, un certo Heinz Berggruen.
Ma lì c'è anche Diego.
Baciami e riportami a casa.

I due difatti, dopo un viaggio di lei a Parigi, uno che doveva essere il culmine per lei e la sua pittura anche se si rivela piuttosto deludente, divorziano ma non si lasciano mai realmente.

Come dice Diego, non posso tornare da te se non ti ho mai lasciata.

Ciò che fanno quindi nel 1940 è risposarsi, tornare insieme a Casa Azul.
Il secondo matrimonio è felice per la coppia, che verrà separata (o forse no) solo dalla m*orte.

Non che diventeranno di colpo fedeli, sia chiaro.

Ma balziamo al 13 aprile 1953.
Frida è ormai allettata, Diego non si capacita che lá l'arte di Frida non sia ancora stata considerata dalla massima esponente messicana.

Diego ormai non dipinge molto ma continua ad essere il volto del Messico.

Ma Frida avrà il suo momento, alla galleria moderna. Un esposizione che Diego e anch'ella vogliono perfetta.
Il 13 aprile arriva però anche il no categorico per farla alzare dal letto.
Ma Frida troverà il modo, eccome se lo troverà...

Un quadro segnerà poi la fine dei suoi giorni, già pronto da tempo...solo nascosto alla vista...Viva la Vida.

Si spegnerà un anno dopo, tra atroci dolori ma lo farà felice del suo vissuto.
Il medico darà una causa di morte, ma c'è anche chi dice abbia esagerato con gli antidolorifici per spegnere quel dolore impossible.

In ogni caso, Diego era con lei, lì al suo fianco.
Diego che si renderà conto che la parte migliore di sé è l'amore per Frida.

Un amore folle, assolutamente non convenzionale ma un amore che lega e non molla. Un amore come un gioco, un gioco solo loro.

Un amore da scoprire tra le pagine di questa prima uscita, da non perdere.

Un libro anche bello per gli occhi.
















I MIEI PRO

Una collana bella e nuova, che racconta di amore e devozione, di passione.

Una coppia quella di Frida e Diego inusuale, a modo loro, ma che non si è mai lasciata per davvero.

I MIEI CONTRO

Non ne ho da segnalare, ovviamente!






Il mio consiglio? Abbonatevi ❤️



Grazie grazie ancora a Vanessa per EMSE Italia ❤️




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5 commenti:

  1. Sicuramente una collana molto interessante, ma per stavolta passo. Sarei magari interessata solo ad alcune delle coppie. Ma per gli amanti del genere una collezione assolutamente da fare.

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  2. Ho adorato molto questa prima uscita! Non vedo l'ora di poter continuare la collana!

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  3. Ho apprezzato molto questo primo volume e sono curiosa delle prossime coppie

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  4. Mi sa che solo io non mi sono fatta attirare in edicola!😝 Ho resistito. Le collane sono una droga e sto provando a disintossicarmi, anche se questa pare molto bella.

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  5. E' un tipo di libro che non ho mai letto, ma la copertina è bellissima e la figura di Frida Kahlo mi interessa molto

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