Immergiti nella storia che voglio raccontarti, lasciati cullare dalle parole come fossero le onde di quelle antiche acque che ho descritto. Permetti loro di trasportarti in quel mondo lontano, così diverso da quello che conosci, eppure così familiare. Respira l’aria salmastra dei regni del mare, percorri le loro terre e lasciati sedurre dall’eterna voce del mare. Ascoltala narrare di una tragedia carica di sfumature mitologiche, densa di gioia e dolore, di amicizia e lotte interiori, di prove da superare e scelte mai semplici da affrontare. Scopri quanto amore può nascere dall’odio e quanto dolore costi un atto d’amore. Leggi delle vittorie e dei fallimenti, dell’onore e dei tradimenti, di eroi mai perfetti e cattivi mai malvagi. Impara che gli occhi, solo gli occhi rivelano l’animo di un uomo, mai del tutto giusto, mai del tutto corrotto.
Un bambino assiste inerme alla morte della madre per mano del re, suo padre. Non riesce a trattenere la sua rabbia e cerca di scagliarsi contro di lui, finendo ripudiato.
Principe di niente, figlio di nessuno.
Fu così che Aighas, la nostra voce in prima persona narrante, approda nell'Ergeseneo e diventa il futuro primo guerriero dell'erede al trono Salai, grazie alla bontà di re Eiro che lo accoglie tra le sue file.
Un Aighas certamente tormentato dal suo passato, dall'odio verso quel padre che lo ha rinnegato, dalla solitudine come unica certezza.
Ma ben presto imparerà a conoscere ed amare come fratello Salai e a considerare padre Sairor, il primo guerriero dell'attuale re.
Assieme a Kamia ed alla regina Elaira saranno la sua nuova famiglia.
Quella piccola bimba Kamia che diverrà gioia e certezza di Aighas ma che non potrà mai avere. Quella piccola bimba che diverrà donna e sarà la più bella ai suoi occhi ma pur sempre una principessa.
Ambientarsi risulterà comunque difficile, d 'altronde il suo aspetto urla allo straniero e alla diffidenza ma col tempo riuscirà a farsi ben volere per il suo cuore e la sua bontà d'animo.
Le giornate sono scandite dagli allenamenti, tra banchetti e risate e tutto sembra andare nel verso giusto, manca solo diventare uomini.
Aighas e Salai quindi partiranno con Sairor per farlo, allontanandosi da quella casa che ormai è così indispensabile. Faranno ritorno prima del previsto grazie ad un messaggio, un presagio di morte: la guerra.
E chi se non i barbari ed il loro re senza volto e nome...occhi verdi, una maschera, lunghi capelli neri, una voce ammaliante.
Il conflitto sarà duro, estenuante, non risparmierà di certo le morti ed i feriti.
Chi sopravviverà?chi potrà ritenersi vinto e chi vincitore?
Un incontro finale farà ben comprenderne le sorti e ci lascerà lì, con la bocca spalancata dallo stupore, in attesa del secondo capitolo.
Un fantasy storico corposo, ricco di elementi, terre e personaggi ma che mai ci risulterà pedante e noioso.
Lo stile narrativo è scorrevole, fluido, la prima persona da modo al lettore di comprendere a fondo Aighas e tutte le sue emozioni e turbamenti.
Portando dei temi anche molto attuali quali la visione dello straniero, la difficoltà ad accettarsi noi stessi ma anche verso gli altri e la paura del diverso, si rende ancora più piacevole ed attuale come lettura.
Grande lustro anche alla cover super accattivante, che mette soggezione e quanto mai azzeccata.
La copertina è inquietante 😅
RispondiEliminaGiusto un po'ma azzeccatissima
EliminaTitolo che mi segno immediatamente!!!
RispondiEliminaMi fa piacere!
EliminaBellissimo! 😍
RispondiEliminaBello mi ispira, soprattutto da come ne parli che è una lettura così fluida e originale! anche la cover la trovo molto particolare e significativa
RispondiEliminaAssolutamente ❤️
EliminaMi era, piaciuto molto soprattutto per il bellissimo rapporto tra, i due protagonisti
RispondiEliminaVero, un rapporto solido
EliminaContinuo a vederlo ovunque questo volume! Lo voglio troppo leggere
RispondiElimina