PRIMA TAPPA, CONOSCIAMO IL LIBRO
Titolo: Vodka siberiana
Autore: Veronica Tomassini
CE: Self publishing
Prezzo: cartaceo 15 euro
Disponibilità: Presso l'autrice
Valutazione personale: 💥💥💥,5/5
Per conoscere questo testo assolutamente unico ed originale nella sua eccentricità, partiamo dalla sinossi.
TRAMA:
Sono lettere che raccontano l'epica e la tragica solitudine di bevitori dell'est; riparano in un parco del profondo Sud, a metà anni '90. Dopo la caduta del Muro, il mondo si muove spostando masse bibliche, sono uomini che restituiscono il caos, lo smarrimento di quel tempo. Le lettere lo raccontano, lei (alter ego) racconta a lei (anni dopo) - italiana occidentale borghese - di un grande amore, un siberiano alcolizzato che viveva di elemosina, di risse, di alcol, di espedienti, in un giardino pubblico siciliano, e nello stesso tempo
trascina dentro la vita di altri come lui. Chi erano questi uomini senza nome? Disorientati dalla democrazia, depositari di
distanze immani, torti storici e coercizioni, cortine blindate, identità derelitte. È in fondo la storia di un miracolo, di una
perdizione.
INFORMAZIONI BIOGRAFICHE:
Veronica Tomassini, siciliana, di origini umbre. Esordisce con il romanzo “Sangue di cane”, Laurana editore, nel 2010. Fu un caso letterario. Nei suoi scritti tornano spesso ambientazioni suburbane,
storie intestine e periferiche. Nel 2012, pubblica con Feltrinelli l’e-book “Il polacco Maciej”. Nel 2014, pubblica con Gaffi, il romanzo “Christiane deve morire”. Partecipa con un suo testo all’antologia “La formazione della scrittrice”, edito da Laurana, curata da Chicca Gagliardo e Gabriele Dadati, per un’idea di Giulio Mozzi. Nel 2017, torna in libreria con il romanzo “L’altro addio”, per Marsilioeditore. Nel 2019, pubblica il romanzo “Mazzarrona (Miraggi, edizioni) candidato al Premio Strega.
CONOSCIAMO ANCOR DI PIÙ IL SUO TESTO:
Vi condivido due articoli che esprimono l'essenza di questo testo.
Un qualcosa di non semplice, che dev essere abbracciato e capito.
E MI RACCOMANDO:
Vi invito a rimanere sintonizzati per la seconda tappa in data 25 febbraio e per la mia successiva recensione dell'opera.
Un grazie va all'autrice e a Matilde Bella per avermi coinvolta in questo estatico viaggio.
Seguimi anche su instagram e/o nel mio canale youtube. Ogni mercoledì una video recensione.
Articolo molto interessante!💪🏻
RispondiElimina😘Grazie e ti aspetto alla seconda tappa
EliminaUn testo molto singolare
RispondiEliminaDavvero molto, una lettura estremamente intrigante
EliminaMolto interessante come lettura , mi hai incuriosita!
RispondiEliminaMi fa piacere! Continua a seguire il blog tour per saperne di più 😘
Eliminanon sono purtroppo un'amante dei romanzi ambientati nel novecento –almeno quelli storici–
RispondiEliminaL'ambientazione si percepisce solo in alcuni attimi, poche frasi. Il cuore del libro è tutt altro
EliminaUn libro particolare, ma non so se lo leggerei.
RispondiEliminaComunque bellissima tappa di blogtour!
Ti ringrazio! Magari con la prossima tappa e poi la recensione, ti farai un'idea più completa
EliminaTematiche molto forti e racconti di vita molto intensi
RispondiEliminaProprio così, esattamente
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