Ale87_book_funko: IL CAVALIERE D'INVERNO, Paullina Simons

QUANDO UN TESTO TI EMOZIONA A TAL PUNTO DA DIVENTARE SUBITO UNO DEI TUOI PREFERITI DI SEMPRE

SCHEDA TECNICA:

Titolo: Il cavaliere d'inverno

Autore: Paullina Simons

CE: BUR Rizzoli

Data di pubblicazione: 21 maggio 2003

Prezzo: ebook 6,99 euro/cartaceo 12,35 euro

Disponibilità: Amazon clicca qui

Valutazione personale: 💥💥💥💥💥+/5

TRAMA:

Leningrado, 1941. In una tranquilla sera d'estate Tatiana e Dasha, sorelle ma soprattutto grandi amiche, si stanno confidando i segreti del cuore, quando alla radio il generale Molotov annuncia che la Germania ha invaso la Russia. Uscita per fare scorta di cibo, Tatiana incontra Alexander, un giovane ufficiale dell'Armata Rossa che parla russo con un lieve accento. Tra loro scatta suvbito un'attrazione reciproca e irresistibile. Ma è un amore impossibile, che potrebbe distruggerli entrambi. Mentre un implacabile inverno e l'assedio nazista stringono la città in una morsa, riducendola allo stremo, Tatiana e Alexander trarranno la forza per affrontare mille avversità e sacrifici proprio dal legame segreto che li unisce.

INFORMAZIONI BIOGRAFICHE:

Paullina ha trascorso la sua infanzia in Russia, vivendo in due stanze all'interno di un appartamento comune, insieme alla madre ingegnere, il padre avvocato, gli zii e il cugino, sognando fin da bambina di diventare una scrittrice.

Nel 1968, quando Paullina aveva cinque anni, suo padre, Yuri Handler, fu arrestato e incarcerato per un anno e successivamente spedito in un gulag (un campo di prigionia sovietico), in cui rimase per la durata di due anni. Nel 1973, in seguito alla scarcerazione, Handler fece richiesta ed ottenne dal governo sovietico, l'autorizzazione all'espatrio. Paullina all'età di dieci anni, emigrò negli Stati Uniti insieme alla sua famiglia.

Dopo la laurea in scienze politiche alla Kansas University, ha lavorato come giornalista finanziaria per il Financial News Network e come traduttrice. In seguito ha scritto il suo primo romanzo, Tully a cui hanno fatto seguito Red leaves, Eleven hours, Il cavaliere d'inverno, Tatiana & Alexander, Il giardino estate, The Girl in Times Square e A song in the daylight. Molti dei libri di Paullina sono entrati nelle classifiche dei best seller internazionali in paesi come Australia e Nuova Zelanda.

Nel 2007 Paullina ha pubblicato Tatiana's table,una raccolta di ricette, racconti e ricordi dei protagonisti più famosi dei suoi libri: Tatiana e Alexander.

Nel 2012 è uscito Children of Liberty, nel quale Paullina racconta la storia di Harold e Gina Barrington, genitori di Alexander, protagonista maschile della trilogia del Cavaliere d'inverno, della quale costituisce un prequel. Con l'uscita di questo libro Paullina ha dichiarato di voler pubblicare una trilogia sulla grande depressione precedente al periodo storico in cui è stato ambientato Il cavaliere d'inverno, ed infatti l'anno successivo è stato pubblicato Bellagrand, il secondo libro della nuova saga.

COSA NE PENSO?

"Oh, Alexander, cosa vuoi da me..."

"Tutto..." sussurrò lui con ardore.

Con queste parole impresse nella mente, inizio a scrivere quelle che dovrebbero essere le mie impressioni su ciò che ho letto ma la verità è che non ho solo letto.

Ho vissuto ogni singola emozione sulla pelle, ogni gioia, ogni sofferenza, ogni angoscia, ogni ardore, ogni passione.

Uno stile narrativo talmente coinvolgente che non puoi rimanere indifferente...sorridi,ridi,ti rattristi, piangi, tutto.

Un amore senza confini, etereo, pieno di ostacoli ma sempre vivo come fuoco eterno che brucia nel petto.

Tatiana e la sua forza immensa che uscita all'improvviso, si continua a delineare e dimensionare.

Una giovane ragazza, una panchina e un gelato, un abito bianco con le rose rosse, un soldato dall'altro lato della strada, uno sguardo.

Tutto è perduto o tutto è finalmente giunto?

Alexander la guarda, la vede, la sente. Un soldato dell'Unione sovietica, pluri premiato che nasconde un passato burrascoso.

Basta la sua vicinanza per fidarsi completamente ed aprirsi a nuove emozioni.

Ma vi è una famiglia, vi è una Dasha, vi è un Dimitri.

Una famiglia che non sempre comprenderemo ma che viene magistralmente descritta e caratterizzata secondo usi e costumi dell'epoca.

Un confronto spesso difficile per Tatiana, un amore famigliare che sfrutta la sua debolezza o qualità più grande.

Una sorella maggiore, Dasha, ingenua e civettuola, svogliata e alla quale tutto sembra andare per il verso giusto. Una sorella che pare non comprendere mai Tatia, che non la vede mai cresciuta ma che se ne accorgerà e inizierà finalmente a leggerle dentro, forse troppo tardi.

Di Dimitri non fatemi parlare vi prego!

Non trovo parole cordiali per questo personaggio. Arrivista, codardo ed egoista. Ecco 3 parole le ho trovate...

Una promessa vincola qualcuno di loro, l'onestà sembra dura da perpetuare, mentire diventa sempre più un peso.

Lo sfondo non aiuta. Ci troviamo a Leningrado con Stalin e Hitler a contrapporsi, un Unione Sovietica comunista non preparata a ciò che l'aspetta.

La guerra è dura: morti, fame, bombardamenti. Le razioni calano, la volontà vacilla, si farebbe tutto per del pane.

Ma Tatia deve sopravvivere per lui, Shura per lei.

Lazarevo sarà un'oasi di pace, un porto sicuro per le emozioni forti, calde, appassionate di un mese.

Tatiana quanto sei cresciuta.

Ahimè il conflitto è ancora vivo come certe promesse.

Non mi sento di dirvi altro, non voglio parlare troppo anche perché andrei avanti per ore come un disco rotto.

Leggetelo non c'è altro da fare e lasciatevi andare, trasportare da questa storia grande ed immensa e tenetevi pronti a provare ogni emozione conosciuta e non.

I MIEI PRO

Tutto! Dalla caratterizzazione dei personaggi, all'ambientazione, allo stile narrativo.

I MIEI CONTRO

Assolutamente nessuno! Un libro che di diritto scala la classifica dei miei libri preferiti di sempre e si aggiudica sempre ombra di dubbio, il primato per il 2020.