SCHEDA TECNICA:
Titolo: Il signore dei piccioni
Autore: Stefano Stanzione
CE: Segreti in giallo edizioni/Pub me
Data di pubblicazione: 17 settembre 2020
Prezzo: ebook 2,99 euro/cartaceo 10,90 euro
Disponibilità: Amazon clicca qui
Valutazione personale: 💥💥💥💥/5
TRAMA:
Ponza. Èqui che l'ex campione di boxe Eric Dove ha deciso di trascorrere il resto dei suoi giorni. Lontano dai riflettori, in solitudine, l'ormai settantenne gloria del pugilato vive con l'unica compagnia dei suoi piccioni.Una serie di incontri e morti, però, sconvolgono la sua routine e la vita sull'isola. In quello che si rivelerà uno strano incidente perde la vita una sua cara amica: Emilia.Il tragico evento lo spinge a guardarsi intorno. Eric cerca di capire cosa sia realmente accaduto nella notte in cui la giovane è morta sulla statale 49. Quale terribile segreto cela questa strada maledetta?E così, finisce per condurre una vera e propria indagine, tra politica e corruzione, paranormale e superstizione, che lo condurrà in un vortice di rivelazioni, fino alla più inaspettata delle verità.
COSA NE PENSO?
Un libro che non ti aspetti.
E' la prima cosa che mi viene in mente ripensando a questo testo. Un thriller sovrannaturale che non si limita a questo, anzi direi che la cosa è circoscritta. L'enfasi al genere di collocamento del testo, l'abbiamo chiara nell'ultima parte dello stesso.
Infatti la cosa a mio parere più enfatizzata, sono i temi e i parallelismi con la vita reale attraverso il protagonista Eric e la sua voglia di redenzione.
Un ex pugile che vuol lasciarsi il passato alle spalle anche se combattere con i suoi denomi interiori non è sempre facile. Un'infanzia difficile divenuta violenza, alcool, droga e sfociata nel dramma più buio dal quale si può solo rimboccarsi le maniche e tentare di risalire.
Una storia che soprattutto ci insegna a non mollare e a darci una seconda possibilità nella vita.
Eric lo fa con l'aiuto dell'amore e della preghiera.
Un settantenne protagonista che non è il solito personaggio principale.
Il simbolismo poi rappresentato dalla sua devozione per i volatili, in questo caso piccioni, direi che è ben congeniata.
Parlando della narrazione, essa risulta rapida: frasi brevi, ben pensate, dettagli qui e lì e dialoghi ma non troppi. Tutto ciò va a velocizzare la lettura e a tenere il lettore nelle pagine.
Lo stile l'ho trovato molto gradevole, libro letto in un soffio.
Ho apprezzato molto la descrizione delle ambientazioni, ho aggiunto Ponza alla mia lista dei miei luoghi da visitare.
Ringrazio ancora la casa editrice per avermi permesso di leggere il testo e di partecipare al blog tour, trovate la mia tappa già online.
I MIEI PRO
Metodo narrativo contemporaneo, protagonista eclettico e tematica affrontata.
I MIEI CONTRO
Non ho contro di spessore da segnalare. Direi solo: ampliate gli orizzonti e non pensate di leggere il solito thriller sovrannaturale.
Seguimi anche su instagram e/o nel mio canale youtube. Mercoledì prossimo la video recensione.
Nessun commento:
Posta un commento