IO SONO LO IERI, L'OGGI E IL DOMANI
Titolo: Hyde in Time
Autore: a cura di Mario Gazzola
Data di pubblicazione: 22 maggio 2023
Ce: Edikit
Costo: cartaceo 19 euro
Disponibilità: Amazon clicca qui
Valutazione personale: 💥💥💥💥💥/5
TRAMA:
Una scoperta che promette di cambiare per sempre la storia della letteratura gotica e non solo. Stevenson aveva vergato una prima versione della vicenda del Dottor Henry Jekyll e del suo doppio malvagio Edward Hyde, che poi diede alle fiamme dopo un diverbio con la moglie Fanny. Di quella versione è stata rinvenuta una copia inviata dalla stessa Fanny al poeta William Henley, come ci rivela la missiva riprodotta nell’introduzione del libro. Henley trasgredì all’ordine della moglie di Stevenson di bruciarla dopo la lettura, regalandoci così la possibilità di riscoprirla. L’originale stesura del capolavoro di Stevenson però non è l’unica sorpresa che ci riserva Mario Gazzola. Hyde in Time, infatti, è una silloge composta da anche altri due romanzi brevi: Il lupo di Whitechapel, a firma del figliastro e a sua volta collaboratore di Stevenson, Samuel Lloyd Osbourne (1868-1947), e Hyde in time, del nipote Samuel Osbourne II, oscuro personaggio di cui nessuno aveva mai saputo di una produzione letteraria. Sono questi due seguiti ideali di Hyde e l'altro. Se nel Lupo di Whitechapel l'essenza malvagia di Hyde si sovrappone al personaggio storico di Jack lo Squartatore (possedendo tra gli altri il pittore Walter Sickert), in Hyde in time il malvagio Edward si rivela in un dialogo tra una giovane donna e il suo psicanalista, nella Londra contemporanea. Il volume si avvale anche del prezioso lavoro di Roberta Guardascione che ha incastonato nei testi riportati alla luce da Gazzola le incisioni ottocentesche di Jane Mason (per Stevenson), un ciclo di tele del Sickert anch'esse sconosciute (relative al Lupo di Whitechapel), per finire con gli accecanti lampi del surrealismo sauvage di Eddie Jones (per Hyde in Time).
COSA NE PENSO?
In questo testo avremo modo di immergerci in tre racconti horror gotici, a partire dal manoscritto originale di Robert Louis Stevenson, impreziosito con illustrazioni di Jane Mason.
Tutti noi conosciamo la storia de il dottor Jekyll e Mister Hyde ma nessuno può dire di aver letto la sua prima stesura originale.
Qui ne avremo modo!
Si pensava che l'unica copia fosse bruciata nel camino di casa Stevenson dopo che lo stesso ebbe una discussione con la moglie per il suo contenuto.
Si ignorava però che, invece, una copia era rimasta in circolazione, mandata dalla moglie ad un vecchio amico per un parere.
Incredibilmente questa copia è rispuntata ora fuori per essere da noi letta ed ammirata.
Differenze dall'opera conosciuta ve ne sono in forma ma anche in avvenimenti che qui sono più cruenti e più numerosi.
Oltre che nella conclusione...
Ovviamente tutto parte con Henry Jekyll, dottore con un'affezione polmonare ormai invalidante che cerca qualcosa che gli permetta di avere qualche ora di pace.
Un'estrazione di un alcaloide con grande potere psicotropo, la sperimentazione su cavie ma, una crisi parecchio forte che lo spinge a prenderlo egli stesso anche se in fase assolutamente prematura.
Un'incoscienza onirica che sembra così reale...un uomo basso, tozzo...il Male... Edward Hyde.
Un risveglio nell'incredulità e nella voglia di riprovarci per verificare la veridicità del tutto.
Hyde e Jekyll, Jekyll e Hyde.
Il Male che vuole prevalere sempre più spesso e con forza, un Jekyll stremato che non sa più come ricacciarlo indietro...un Hyde che ha scoperto la pozione e che la usa per mutare egli stesso.
C'è solo un modo per finirla...ma finirla davvero?
Proseguiremo con Il lupo di Whitechapel, scritto dal figliastro di Stevenson, e che vuol essere un sequel del racconto del padre, con dipinti inediti di Walter R. Sickert.
Qui ritroveremo l'essenza di Hyde che, indisturbato, può cercare un nuovo corpo da possedere partendo da un assistente parrucchiere del West End, un certo George Chapman.
Hyde ha uno scopo ora...punire chi ha deriso il suo fratello/creatore e ritrovare Mary Reilly, ragazza che lavorava sotto le dipendenze di Jekyll e con la quale aveva già avuto a che fare...più volte...ed in più forme...
Fatto sta che viene a sapere come la ragazza sia stata licenziata assieme all'altra giovane, Ailis e come si trovino entrambe a prestare il loro corpo lungo le vie più malfamate della città.
Occorre trovarla, occorrono informazioni...tipo da una certa Mary Ann detta Polly che però non gli darà ciò che sta cercando e non vedrà più la luce del sole...
Ma dico...forse il nome della prima vittima vi ricorda qualcosa?
Ma Hyde ha bisogno di cambiare...di nuovo al circus of Wonders, di nuovo al teatrino Marèbito.
Un nuovo corpo...Aaron Kosminski, barbiere ebreo bravo con i ferri...
Sangue e ancora sangue...
La polizia che brancola nel buio, lui sempre più efferato...
Ma ancora Mary non si trova, fintanto che...il nuovo corpo del pittore Walter Sickert darà più di ciò che si aspettasse...
Opere gotiche, macabre, un nuovo uso del colore...donne come fiere, dei corpi fusi...ed una tela alla fine che cambierà tutto.
In questo secondo scritto che appare con finale incompleto, scopriamo un sequel macabro, creepy, decisamente conturbante, ove Hyde veste i panni di vari corpi e perpetua le azioni di colui che nella storia ha un nome tutto suo...
Lo stesso curatore dell'opera poi ci racconterà di come, con la collaborazione inedita di niente meno che Patricia Cornwell, scoverà il figlio del figliastro di Stevenson e scoprirà un terzo inedito, da lui stesso scritto e...molto ma molto di più.
Ma...realtà o finzione?
Continuiamo il nostro viaggio quindi con Hyde in time, scritto da Samuel Osbourne II, con immagini tratte dalle videoinstallazioni di Eddie.
Questo terzo inedito da come unico riferimento storico Londra, nel 2005.
Qui conosceremo Alice Jones, ragazza che si rivolge allo psicologo dottor Sutherland per il timore del fidanzato Eddie, artista di opere sensazionali quanto macabre.
Dal diario di Alice, dagli appunti del dottore e dai resoconti delle sedute, apprenderemo una storia ove la verità e la psiche distorte si mescolano, ove riappare un nome conosciuto...il teatro Marèbito, ove verrà portata l'ultima mostra visionaria di quell'Eddie che nessuno ha mai visto...ma esiste realmente?
E alla fine di tutto, un sconcertante epilogo...
Ben trovato Mister Hyde corretto?
Un'opera questa che racchiude tre manoscritti inediti di tre differenti generazioni che non ha precedenti né uguali.
Ho concluso la lettura e ne sono ancora sopraffatta, incredula, con tante domande e con la mente che vaga tra realtà ed onirico.
Con la collaborazione di Roberta Guardasciome che ha trovato e portato al lettore tutte le opere che colorano, arricchiscono queste pagine.
Un libro che vi consiglio assolutamente di recuperare. Sarà un'esperienza quasi mistica.
Badate bene...se siete impressionabili meglio che lasciate perdere...potreste incappare in pericoli sconosciuti...
Una sola certezza: la storia del fantastico non sarà più quella che credevamo.
Chiudo dicendo...e se tutto ciò che vi ho detto fino ad ora non fosse vero? A voi la scelta.
I MIEI PRO
Un libro unico che sconvolgerà le vostre idee sul fantastico e ciò che pensavate di sapere su uno dei classici più famosi di sempre.
I MIEI CONTRO
Non ne ho da segnalare...il dubbio costante che il lettore porta avanti, tra realtà e menzogna, lo rende a dir poco affascinante.
Se acquisterete la vostra copia dal link in scheda tecnica, mi aiuterete con una piccola percentuale. Le vostre condizioni di acquisto non subiranno alcuna modifica, grazie ❤️
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Ma sai che non sapevo assolutamente di questa cosa? Devo assolutamente leggere questi racconti inediti perché amo le storie gotiche e questa è una delle mie preferite
RispondiEliminaNon conoscevo questo libro, ma la storia originale mi pare di averla letta anni fa
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