L'ESPLORATRICE CHE ARRIVÒ FINO AL MAGICO MONDO DI ALADINO
COSA NE PENSO?
Mi chiamo Freya Stark e sono nata nel 1893 a Parigi da entrambi genitori artisti.
Trascorsi però gran parte della mia infanzia in una cittadina del nord Italia. La zona era bellissima anche se io la godevo poco essendo fragile e spesso malata.
Ho imparato tuttavia a non abbattermi e a trarre beneficio da quei lunghi momenti trascorsi a letto...avevo tempo per leggere!
La mia passione per la lettura cresceva senza sosta. Scoprii grazie ad essa che volevo anche viaggiare e non solo con la fantasia...volevo toccare per mano i luoghi dei quali mi ero innamorata con i libri, come India, Persia, Siria, Cina, Egitto...
A 12 anni ebbi un grave incidente, dovetti stare 4 mesi in ospedale... l'unica cosa che mi faceva sentire meno dolore era pensare a quei paesi dell'Oriente che tanto amavo. Così, appena fu possibile, iniziare ad imparare le lingue di quelle terre.
Questa è una follia. La frase che ho sentito più spesso quando manifestavo i miei sogni.
Nel 1914 tuttavia scoppiò la prima guerra mondiale e io mi sentivo in dovete di aiutare come possibile ma, alla sua fine, il desiderio unico desiderio, era andare in Oriente. Ma non era così facile!! Donna nel dopo guerra?
Intanto quindi mi misi a studiare l'arabo e la storia del Vicino Oriente all'università.
A 34 anni ottenni un visto per andare in Libano!
Adoravo seguire i beduini anche quando la situazione era pericolosa... è una follia!
Nel 1930, dopo aver visitato diversi paesi, chiesi di accompagnarmi in un luogo che nessun europeo aveva ancora visitato...la Persia, nell'attuale Iran, chiamata al tempo la Valle degli Assassini poiché vi viveva una setta religiosa.
Questo viaggio mi costò molte malattie dolorose ma divenni anche una famosa esploratrice. Così potei continuare a viaggiare.
A partire da qui non esistono più mappe signorina. Bene la tracceremo noi! Ma è una follia!
Di ritorno in Europa, iniziare a diffondere la mia esperienza con conferenze, ma anche libri ed articoli.
Durante la seconda guerra mondiale, lottai contro il fascismo ed andai in Oriente a cercare appoggi.
Finita la guerra avevo 52 anni e ancora molta voglia di vivere avventure! E di scrivere altri libri ovviamente su di esse.
Pensate che ad 86 anni volli scalare l'Himalaya!
Gli ultimi anni di vita li trascorsi nella città della mia infanzia, Asolo e passai a miglior vita a 100 anni.
Nella mia vita non mi sono mai arresa a chi mi diceva che era una follia e ho continuato a sognare e viaggiare. Ho visto posti straordinari e la mia vita è stata piena e felice.
Non lasciatevi quindi mai scoraggiare da nulla, nemmeno da coloro che si burlano dei vostri desideri!
Una donna straordinaria, come sempre una lettura meravigliosa da condividere.
Come sempre illustrazioni bellissime coinvolgono ed accompagnano i piccoli lettori nella scoperta.
Un testo come sempre, scritto in modo che possa essere compreso e capito anche dai più piccoli che si appassioneranno alla lettura e alla scoperta, attraverso anche divertenti giochi.
Un'altra lettura condivisa entusiasmante e molto istruttiva.
Un quarantunesimo di collana davvero entusiasmante, chissà chi scopriremo la prossima volta.
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