COSA NE PENSO?
Ciao sono Amelia Earhart e sono nata un giorno d'estate del 1897 in Kansas.
Trascorsi quasi tutta la mia infanzia coi nonni, in una bella casa fra i campi di grano.
Ci si aspettava giocassi con le bambole ma no! Preferivo molto di più arrampicarmi sugli alberi e giocare con mia sorella Muriel, immaginando emozionanti avventure! Anche troppo emozionanti a volte eh!
Ammiravo le donne che avevano avuto successo facendo cose "da ragazzi". Al tempo si aveva questa sciocca concezione, come se le donne fossero meno capaci!
Collezionavo tutto di queste donne fantastiche e immaginavo di essere come loro.
Durante il Natale del 1920, a 23 anni, capii qual era il mio futuro.
Feci un giro di prova su un aereo...ecco cosa volevo...volare!
Non eravamo però ricchi e studiare costava...feci qualsiasi tipo di lavoro, risparmiai ogni centesimo finché non ebbi i soldi per poter studiare e chi meglio di una donna poteva insegnarmi? Anita Snook.
In meno di un anno ottenni la licenza di volo!
Ora mancava solo un aereo tutto mio...canarino! Si, lo chiamerò così!
In breve divenni famosa ed un giorno mi arrivò una proposta inattesa...partecipare ad una trasvolata dell'Atlantico.
Non avrei pilotato io ma sarebbe comunque stato straordinario e pericoloso ovviamente ma ce la facemmo dopo quasi 21 ore di volo!
Non appena toccai terra divenni un'autentica celebrità! Approfittai di tutto ciò per tenere conferenze, pubblicare libri, scrivere sui giornali e lanciai anche una mia linea di abbigliamento!
Col denaro che guadagnavo finanziavo le mie avventure come riattraversare l'Atlantico, questa volta in solitaria!!!
Ce la feci! Ed in sole poco meno di 15 ore. Avevo battuto vari record e fui la prima donna a fare una cosa simile in solitaria.
Nel 1929 venne organizzata anche la prima competizione di aerei solo per ragazze!
Venimmo derise ma non mollammo...tanto che nacque Novantanove, un'associazione di pilote che esiste tutt'oggi.
Ma avevo un grande sogno, quello di fare il giro del mondo in aereo e nessuno poteva fermarmi!
Decollai il 1 giugno del 1937 da Miami. Il 29 giugno partii dalla Nuova Guinea per l'ultima parte del viaggio ma qualcosa andò storto.
Il mio aereo si perse nell'oceano e non si trovò più alcuna traccia.
Il mio ultimo volo si è trasformato in un mistero.
Sono comunque felice di ciò che ho realizzato nella mia vita. Ho avverato ogni mio sogno e non ho mai smesso di lottare per essi.
Ho dimostrato che non bisogna rinunciare...mai! Qualsiasi cosa vi venga detta in proposito.
Una donna straordinaria, come sempre una lettura meravigliosa da condividere.
Come sempre illustrazioni bellissime coinvolgono ed accompagnano i piccoli lettori nella scoperta.
Un testo come sempre, scritto in modo che possa essere compreso e capito anche dai più piccoli che si appassioneranno alla lettura e alla scoperta, attraverso anche divertenti giochi.
Un'altra lettura condivisa entusiasmante e molto istruttiva.
Un trentacinquesimo di collana davvero entusiasmante, chissà chi scoprimero la prossima volta.
Mi ero informata di lei proprio in seguito alla sua sparizione misteriosa. C'è chi dice che non morì per un'avaria ma si salvò e visse nell'anonimato il resto della sua vita. La verità rimarrà un mistero.
RispondiEliminaConosco la sua storia e mi ha sempre affascinato. Un grande mistero irrisolto per una donna che ha fatto la storia dell'aviazione
RispondiEliminaConoscevo la sua storia ed è bello che sia raccontata anche ai più piccoli
RispondiEliminaHo sentito parlare di questa pilota, ma non ho mai approfondito. Questa collana è molto interessante
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