SCHEDA TECNICA:
Titolo: La caduta della casa degli Usher
Autore: Edgar Allan Poe
Illustrazioni: Antonello Silverini
Data di pubblicazione: 10 febbraio 2023
Ce: Fanucci editore
Costo: ebook 14,99 euro/cartaceo 20,90 euro
Disponibilità: Amazon clicca qui
Valutazione personale: 💥💥💥/5 per la storia in sé 💥💥💥💥💥/5 per le illustrazioni
TRAMA:
Il narratore riceve una lettera dal suo amico di infanzia Roderick Usher, in cui lo supplica di raggiungerlo nella sua dimora di famiglia, la Casa Usher. Viaggia per un giorno intero e appena scorge l’antico edificio viene invaso da un intenso sentimento di tenebre. Non c’è niente lì che non sia terrificante: la dimora, gli alberi spogli, una profonda pozza d’acqua nera che riflette la casa e il paesaggio, entrambi cupi e minacciosi. L’uomo si persuade che quel luogo sia immerso in un’atmosfera particolare, senza un’affinità con l’aria del cielo, e dal quale si alza un vapore arcano e greve… Le tenebre, l’orrore, il mistero di Edgar Allan Poe si uniscono all’arte di Antonello Silverini in questo racconto senza tempo, un classico del genere.
COSA NE PENSO?
Un uomo a cavallo, solo, aveva affrontato un viaggio lungo durante un giorno d'autunno ed era giunto col buio della sera a casa degli Usher, dall'amico Roderick.
Ello che si sentiva malato, una grave malattia fisica e mentale. Era necessario andare di persona da lui, in quella vecchia e malinconica casa.
Una casa tenebrosa, con uno stagno putrido che sembrava inghiottirne il riflesso.
I muri squallidi, le finestre come occhi spenti.
Pochi cespi di giunco, pochi tronchi bianchi di alberi rinsecchiti.
Ma Roderick non era solo...con lui la sorella, lady Madeline, agli ultimi istanti di vita.
Qualche giorno in quella casa e lei venne a mancare. La sua bara avrebbe dovuto giacere per 15 giorni nei sotterranei della casa prima della sepoltura.
Nel mentre i due amici, in una notte come si suol dire buia e tempestosa, si ritrovano nella stessa stanza a farsi compagnia leggendo.
Ma nonostante tutto quei rumori...era lì.
È lei...
Una porta che si apre, uno spavento che costa la vita, s*ngue nelle vesti, la fuga...
E non rimanè più nulla.
Un racconto dalle tinte fosche che devo dire pensavo più inquietante ed angoscioso...in realtà le parole non lo sono poi molto ma le immagini fanno egregiamente il loro lavoro.
Illustrazioni dai toni seppia ma bui, scuri avvolgono il lettore e lo lasciano turbato.
Immagini poi sequenziali sembrano muoversi e farsi vive, reali talmente da colpirti e angosciarti quasi da volere girare velocemente pagina ma allo stesso tempo rimanere ore a rimirare.
Il vero plauso di questo testo sono loro, le protagoniste indiscusse di un racconto di Poe che andava preso, enfatizzato e diciamocelo...migliorato attraverso questo fantastico espediente.
Ho amato particolarmente la descrizione della vecchia casa a cui viene lasciato spazio in narrazione e che dipinge anche solo con le parole, ciò che sarà la nostra ambientazione.
Davvero complimenti ad Antonello Silverini che ha messo su carta sensazioni ed emozioni cupe, grottesche, preoccupanti, sconvolgenti.
Un libro da avere se non altro per questi capolavori illustrati.
I MIEI PRO
Illustrazioni superbe che enfatizzano e rialzano il racconto.
I MIEI CONTRO
Devo dire che mi aspetto di più da un racconto di Poe. Le immagini fanno tutto ciò che però manca alle parole.
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Unlibrosulmenù
RispondiEliminaMesso subito nei libri che potrei prendere per mio figlio 😉
RispondiEliminaLa trama fa,proprio al caso mio. Inoltre se ha delle illustrazioni, adoro ancora di più
RispondiEliminaUn libro nelle mie corde che potrebbe piacermi, ma mi spiace che non ti abbia soddisfatta fino in fondo.
RispondiEliminaMai letto nulla di lui, devo assolutamente recuperare.
RispondiEliminaho letto un suo racconto, è un autore che prima o poi recupererò
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