UN INIZIO DI SAGA PROMETTENTE
Titolo: L'orso e l'usignolo, volume 1 de la notte dell'inverno
Autore: Katherine Arden
Data di pubblicazione: 26 agosto 2022
Ce: Fanucci
Prezzo: ebook 9,99 euro/cartaceo 14,15 euro
Disponibilità: Amazon clicca qui
Valutazione personale: 💥💥💥💥/5
TRAMA:
In uno sperduto villaggio ai confini della tundra russa, l'inverno dura la maggior parte dell'anno e i cumuli di neve crescono più alti delle case. Ma a Vasilisa e ai suoi fratelli Kolja e Alësha tutto questo piace, perché adorano stare riuniti accanto al fuoco ascoltando le fiabe della balia Dunja. Vasja ama soprattutto la storia del re dell'inverno, il demone dagli occhi blu che tutti temono ma che a lei non fa alcuna paura. Vasilisa, infatti, non è una bambina come le altre, può "vedere" e comunicare con gli spiriti della casa e della natura. Il suo, però, è un dono pericoloso che si guarda bene dal rivelare, finché la sua matrigna e un prete da poco giunto nel villaggio, proibendo i culti tradizionali, compromettono gli equilibri dell'intera comunità: le colture non danno più frutti, il freddo si fa insopportabile, le persone vengono attaccate da strane creature e la vita di tutti è in pericolo. Vasilisa è l'unica che può salvare il villaggio dal Male, ma per farlo deve entrare nel mondo degli antichi racconti, inoltrarsi nel bosco e affrontare la più grande minaccia di sempre: l'Orso, lo spaventoso dio che si nutre della paura degli uomini. Nell'incantevole scenario della tundra russa, il primo capitolo di questa trilogia fantasy.
COSA NE PENSO?
Siamo nella Rus' settentrionale, precisamente a Lesnaja Zemlja. Qui il capo famiglia, Pëtr Vladimirovic assieme alla moglie e madre Marina Ivanovna protegge il focolare domestico con i figli Sasa, Kolja, Ol'ga e Alësa. Con loro anche la vecchia balia, Dunja, che racconta storie e leggende della loro terra.
Ma la vera protagonista del racconto è lei, Vasilisia Petrovna, Vasja che verrà data alla luce da una Marina che non la vedrà però crescere. La sua ultima figlia, quella come la madre, proteggila sempre Pëtr.
Vasja adora le storie di Dunja. La sua preferita? La storia di nonno gelo, Morozko, dio della morte. No, a lei non mette paura.
Lei che ha un dono, un dono da tenere nascosto, un dono che le permette di vedere i Chyerty, gli spiriti...che sia del focolare domestico, o del lago oppure nella stalla o nel bosco...il Domovoj, Vazila, Rusalka.
Ma un giorno due figure giungono in quelle lande sperdute del nord a compromettere l'equilibrio. Anna Ivanovna, colei che diventa la matrigna di Vasja...ella stessa vede ma vuole negarlo, dimenticarlo, spazzarlo via.
La seconda figura è quella del nuovo parroco, padre Kostantin che sente di avere una missione, una di quelle che prevede la salvezza delle anime e l'allontanamento dagli spiriti.
Tutto ciò creerà un disequilibrio...il caos sta arrivando...o meglio...il terribile orso, fame. Il dormiente. Il divoratore. Re dell'inverno potrebbe essere liberato.
Nascerai tre volte: una volta dall'illusione, una dalla carne e un'altra dallo spirito. Coglierai bucaneve nel cuore dell'inverno, piangerai per un usignolo, e morirai per tua volontà.
E Vasja fai attenzione ai morti.
Solo lei avrà la forza di rimettere tutto a posto, di salvare tutti...
Ma alcune vite saranno spezzate.
Un inverno senza precedenti, un freddo che entra e ghiaccia, un'ombra di morte che aleggia sul villaggio.
Vasja prendi solovej, l'usignolo e cavalca.
Un fantasy molto bello e ricco di dettagli, descrizioni. Un'eterna e leggendaria lotta tra il bene ed il male in una chiave inedita nel freddo russo a fare da sfondo, nel bosco di conifere, all'ombra di una grande quercia.
Un'eroina non convenzionale, una ragazza veggente, coraggiosa e testarda oltremodo.
Una figura caratterizzata ottimamente che crescerà assieme al lettore.
Figure secondarie molto ben contestualizzate. Una favola che riprende vita.
Uno stile narrativo come vi dicevo molto descrittivo e per questo minuzioso, denso e bello fitto ma che non risulterà assolutamente pesante. L'inizio parte a mio avviso un po' in sordina ma ci sta essendo il primo di una saga.
Beh, chissà cosa mi aspetta nel prossimo volume.
I MIEI PRO
Un fantasy dalle belle atmosfere, molto ricco e minuzioso nella cura dei dettagli. Ottima caratterizzazione della protagonista inusuale.
I MIEI CONTRO
Non ne ho da segnalare, solamente la partenza un po' in sordina ma è anche il primo di una saga.
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Grazie ad Erica per Fanucci per la copia ❤️
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Il fantasy non è molto il mio genere in realtà, però grazie comunque per avercene parlato. :-)
RispondiEliminaIo ho amato alla follia questa trilogia. È diventata una delle mie preferite e adoro questa edizione nuova
RispondiEliminaIl fantasy è uno dei generi che più amo!!!
RispondiEliminaE' un libro che forse tra un po' inizierò a leggere
RispondiEliminaSono rimasta catturata dalla cover ma non tanto dal fatto che sia una trilogia. Quando una storia si disperde nel tempo mi passa l'entusiasmo.
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