COSA NE PENSO?
Una festa in maschera, degli amici che cercano solo di svagarsi un po', un ragazzo nell'ombra, incapucciato.
Ludwing II, una sete incontenibile, delle lacrime sublimi.
Sono un miracolo senza Dio.
Sono un miracolo che cancella il dolore.
Un ospedale, una giovane ragazza, Frida che trova nell'anziana Delia la sua confidente.
Quella a cui leggere il suo romanzo, di Erin e di Cowen.
Ma una notizia presto metterà fine al tutto, ed un'altra si sommerà a questa...Sara, cosa è successo a Sara? Catatonica, non reagisce, sembra vuota.
Ma Frida ha modo di sentirsi spalleggiata e confortata da Julien, un ragazzo d'altri tempi, conosciuto per caso, un amico di famiglia di Sara a quel che sembra...
Una limousine, poi una porche...un ristorante chic, poi un parco...una citazione letteraria e degli occhi che splendono di ammirazione.
Frida si sente rinata, dopo Delia, dopo Sara, dopo l'estate di Talamone, dopo Tommaso...
E pensando anche al suo migliore amico, a Sebastian che dalla festa non è più in sé...che è arrivato persino ad essere violento.
Frida apre finalmente il suo cuore, anzi lo riapre dopo una chiusura forzata, dopo quella tragica giornata.
In più ora ha anche il suo amuleto protettore, metà della pietra di Julien, metà della lacrima di Apache.
Ma un qualcosa turba l'animo, quelle che sembrano visioni, vecchi ricordi...
Delia inoltre le aveva raccontato delle storie, di Lourdes, di Barcellona, dei Dakryon, dei SenzaLacrime.
Frida vuole solo star bene, stare tra le braccia di Julien e liberarsi di quelle visioni, magari dettate da quell'evento indimenticabile.
Deve chiudere col passato, deve farsi curare.
Ma ogni tassello, ogni pezzo di un disegno più grande si sta muovendo intorno a lei...niente è come sembra.
Un pozzo, una scala, il buio...
Io sono Dalila e ti dirò come stanno davvero le cose...
Frida sarà pronta ad accettare ciò che sembra assurdo ed irreale?
I suoi sentimenti saranno abbastanza?
Oltre la morte, c'è solo la polvere. Oltre la polvere, lacrime di cenere.
Un'antica maledizione, una strega potente, una congrega pronta a tutto...
Catherine Monvoisin detta La Voisin, Didier, una passeggiata a cavallo, una scomparsa.
Una sola cosa è certa...ogni cosa, ogni evento, ogni persona...tutto ha il suo scopo...
Un fantasy ricco, magnifico, che ti travolge con una aria nuova e assolutamente non letta in precedenza.
Uno stile narrativo pieno, evocativo, che ti avvolge e che si adatta perfettamente alla storia.
Ciò che ti sembra di aver compreso verrà stravolto, ciò che ti sembra concluso verrà aperto, ciò che ti sembra...dimenticalo poiché i colpi di scena saranno molti e accompagneranno il lettore fino all'ultima pagina.
Non so trovare parole per spiegarvi per bene tutto ciò che troverete in questo testo...il consiglio? Leggetelo e fatelo vostro.
Prendete ogni sentimento, ogni sensazione...dalla passione più viva alla tristezza più cupa, dall'amore al senso di vuoto.
Ogni personaggio è ben delineato, con il giusto spessore.
Amerete Frida, ma amerete anche Julien...nonostante tutto.
Un fantasy con una costruzione pazzesca, una storia intervallata da narrazione del passato, tra un diario, quello di Lourdes tra un libro..quello che sta scrivendo Frida.
Spero di avervi incuriosito e convinto perché statene certi, ne vale la pena.
E vi dirò di più...io spero che nulla sia concluso, io spero in un secondo volume perché non sono pronta ad un finale così...così...scioccante!
Dalle tue parole sembra essere molto particolare come storia e struttura. Ho visto questa cover diverse volte nei profili Instagram. Ci farò un pensierino 😉
RispondiEliminaSicuramente un fantasy che promette molto bene. Lo tengo d'occhio
RispondiEliminaNon pensavo fosse un fantasy, grazie comunque per averne parlato
RispondiEliminaNon sono fan dei fantasy solitamente, ma con questo titolo mi hai incuriosita
RispondiEliminaSembra bello questo fantasy!
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