PER IL GIUDICE DI PECE SI PROSPETTA UNA NOTTE LUNGA ED INTERESSANTE
Titolo: In nome del piccolo popolo
Autore: Raffaele Longo
CE: Ali Ribelli edizioni
Data di pubblicazione: 11 gennaio 2021
Prezzo: ebook 2,49 euro/cartaceo 9,88 euro
Disponibilità: Amazon clicca qui
Valutazione personale: 💥💥💥💥💥/5
TRAMA:
Vi è un luogo, chiamato Reame delle Storie Incantate, che si distende tra i sogni dei bambini e i racconti degli anziani. È la terra del Piccolo Popolo: fate, folletti, gnomi e animali parlanti che popolano le nostre storie. Ebbene, anche questi personaggi finiscono, a volte, per avere delle diatribe tra di loro. Allora, nelle notti di plenilunio, ai piedi della Grande Quercia, si ascoltano i testimoni e si interrogano le parti, difese in giudizio dall'Avvogatto e dall'Avvofata, e solo alle prime luci dell’alba potremo leggere le sentenze dell’illustre Giudice di Pece e scoprire gli esiti del processo.
INFORMAZIONI BIOGRAFICHE:
Raffaele Longo nasce a Battipaglia (SA) il 20 maggio 1985 e vive, da sempre, ad Olevano sul Tusciano. Laureatosi in Giurisprudenza presso l'Università Federico II di Napoli, pubblica successivamente le sue ricerche per la tesi. Oggi è un avvocato, nonché un grande appassionato di narrativa fantastica e di tutto ciò che è legato al folclore locale. Con la Giovane Holden Edizioni pubblica il suo primo romanzo breve dal titolo Le notti dell'alchimista e il 21 novembre 2020 si classica al 1° posto della X edizione del Premio Letterario Nazionale "Streghe Vampiri & co." nella sezione Romanzo Inedito con il testo In nome del Piccolo Popolo.
COSA NE PENSO?
"Regna la quiete nella Valle dei Sussurri, in questa notte accarezzata dai pallidi raggi della luna piena".
Il Giudice di Pece, gnomo assai distinto, è pronto a presiedere e ad ascoltare le ingarbugliate cause di quei del Popolo del Reame delle Storie incantate.
Accompagnato dal fedele quanto sordo e cieco Cancelliere talpa, fa entrare gli avvocati delle parti, niente meno che l'Avvogatto e l'Avvofata per dare inizio a questa notte con ben 4 cause.
Da una Gazza ladra che ruba ad un folletto fino ad arrivare ad un coniglio pasquale indignato per le sue uova a decorazioni natalizie, sorrideremo assieme a questi buffi personaggi che però, eh, di legge se ne intendono parecchio.
Ma vediamo nel dettaglio...
Prima causa
Come vi dicevo, partiamo con una Gazza ladra e un folletto, lo Scorzamauriello.
Essa infatti gli ha rubato il famoso cappello rosso e insomma, si sa...tutti lo sanno, che chi riesce in questa impresa dev'essere ricompensato con monete e gioielli.
Ma la gazza ladra vola!!!Giudice è troppo semplice così!
Seconda causa
Qui troviamo la dolce Fatina dei denti e il decisamente più rustico, topolino dei denti.
Ognuno reclama il lavoro di recupero denti da latte per sé...i bambini conoscono me!no me!
Chissà chi la spunterà...forse si...Brucontabile?a rapporto!serve un conteggio!
Terza causa
La principessa del Bianco Castello si sente sola, ha bisogno del suo principe e il ranocchio dello stagno si rifiuta di trasformarsi e sposarla!!!Ma se fosse solo ciò che è?
Quarta causa
Concludiamo con il Coniglietto pasquale e gli aiutanti di Babbo Natale. Il primo difatti voleva una Pasqua speciale e desiderava delle uova decorate di prim ordine!perché non chiedere a quei bravi folletti?ma...qualcosa è andato storto...
Il Giudice di Pece stremato da tutto il trambusto deve deliberare e tutto in una notte!!
Ma prima meglio occuparsi delle pergamene di quel Stregontadino.
Ok siamo pronti!!!
Sentenza depositata in Cancelleria all'albeggiare. Pubblicata con le prime luci dell'aurora.
Sentenze che avranno qualcosa da insegnarci...
Che sia un'accettazione senza discriminazioni, che sia la libertà, che sia il rispetto reciproco.
Un simpatico testo davvero molto curato e singolare, che ci trasporta in un mondo di tribunale ma decisamente incantato, accompagnato anche da stupende illustrazioni.
Da bizzarri personaggi e termini raffinati da "veri professionisti", la storia si farà leggere davvero in poco tempo e vi farà sorridere da soli o perché no?in compagnia di vostro figlio, nipote, cugino.
Il libro è consigliato dagli 8 anni ma ritengo sia necessaria una lettura condivisa perché sia ben compreso. Per una lettura solitaria, lo consiglierei a partire dai 10 anni per le terminologie adottate.
Una storia nuova e fresca, divertente e fantasiosa ma anche istruttiva oltremodo.
I MIEI PRO
Una storia che sa divertire ed incantare ma anche insegnare qualcosa di importante.
I MIEI CONTRO
Non ne ho da segnalare. Unica annotazione, come già indicato, consiglio in solitaria dai 10 anni.
Se acquisterete la vostra copia dal link in scheda tecnica, mi aiuterete con una piccola percentuale. Le vostre condizioni di acquisto non subiranno alcuna modifica, grazie ❤️
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Certe letture come dici tu sono da fare in condivisione in modo da essere accompagnati e da poter ricevere ulteriori spiegazioni. Ottimo consiglio
RispondiEliminaChe bella lettura, sicuramente la condivisione è un modo migliore per leggere🥰
RispondiEliminaSarà che mia figlia è ancora piccolina, ma leggere con lei da un valore aggiunto a tutte le storie. Cresciuta a David gnomo e Memole, le storie dei piccolo popolo affascinano ancora tanto anche me!
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