COSA NE PENSO?
Tutti i cretesi sono mentitori,
Io sono un cretese,
Io sono un mentitore.
Supponendo vere le prime due affermazioni, sorge naturale una domanda: la terza affermazione è "vera" o è "falsa"?
Giorgio Morandini lavora al centro delle ricerche per le scienze cognitive e tecnologiche della conoscenza relativamente da poco quando viene avvicinato dal biologo Tommaso Corti, viene avvicinato da una folle e rivoluzionaria idea.
Come creare un sistema pensante vivente?un sistema che non ragioni solo per logica ma anche travolto dal sentimento o dalla coscienza degli stessi?
Con materiale organico...
CSCTB2, un cervello in stato vegetativo da riportare in attività.
Dapprima con afflusso sanguigno e nutrienti, successivamente con deduzioni logiche, infine "insegnandoli" a reagire a stimoli esterni come farebbe un organismo vivente e senziente.
Una scoperta rivoluzionaria, dei risultati insperati che iniziano ad arrivare.
Certo che il collega Michele Vallini sembra anche troppo interessato al progetto e oltremodo preoccupato che i fondi di ricerca extra siano dirottati a loro e non a lui...e c'è anche quel posto di Direttore al quale aspira...
Ma tra sinapsi, encefalogrammi, ipotalamo e affini, c'è anche spazio per ritrovare una vecchia conoscenza per Giorgio, una certa Alessandra Calleni.
Una telefonata, una cena, vuoi vedere dove lavoro?vuoi vedere Berny?
Ma qualcosa sta per accadere, qualcosa che nessuno si aspetta e sul quale è necessario indagare a fondo e alla svelta.
Nessun segno di effrazione, nessuna anomalia...ma chi può aver agito e come?
Vecchi ricordi dimenticati che vengono alla luce, rapporti segreti, i Servizi, collegamenti tra persone che non avremo immaginato...
Ma se fosse tutto una semplice euristica?
Un romanzo ben scritto, che scorre via rapido nonostante le terminologie e tema scientifico.
Gli intervalli narrativi e l'incedere della storia sono davvero ottimi e coinvolgono il lettore in ogni suo aspetto.
Ad un certo momento il romanzo si tinge anche di giallo e crea la giusta suspance al lettore che vuole saperne assolutamente di più.
Personaggi delineati quel che basta, non si scende in molti particolari ma di Giorgio sappiamo ciò che basta per capirlo, comprenderlo ed empatizzare con lui.
Un romanzo che mi ha stupita positivamente sotto ogni punto di vista.
Ne avevo già sentito parlare benissimo da un amico lettore. Direi che ho la conferma di un libro interessante
RispondiEliminaGrazie a te, Unlibrosulmenu!... e al tuo amico
EliminaGrazie Ale87_book_funko! Sono lusingato del tuo giudizio. Spero ci sia occasione di parlarne di nuovo con te.
RispondiEliminaMi ispira molto!
RispondiEliminaUna lettura davvero interessante! Grazie per avermela fatta conoscere!
RispondiEliminaNon conoscevo questo titolo, ma sembra interessante! Ti ringrazio per la segnalazione!
RispondiEliminaNe avevo già sentito parlare e mi interessava molto l'aspetto della ricerca cognitiva artificiale. Adoro l'argomento
RispondiEliminaHo letto la tua recensione e devo dirti che mi hai convinta. Deve essere un gran bel libro.
RispondiElimina@lemille_e_unapagina