Quando si inizia a leggere Drepanum, si viene in qualche modo inglobati nella terra di Trapani e più largamente in Sicilia.
Questo coinvolgimento viene reso ancora più esplicito grazie all'uso sapiente del lessico che si presenterà come estremamente aulico italiano per certi versi e per altri con utilizzo di espressioni puramente e fittamente oserei dire, dialettali.
Il contrasto creato dall'autrice è assolutamente unico e potremo incappare in termini come picciotti, picciotazzi o scugnizzo solo per citarne alcuni.
Mi ha fatto troppo sorridere "fimminaro" ed ho amato "amuní".
Ciò che rende il tutto assolutamente chiaro e perfetto, è l'utilizzo sapiente del dialetto in modo da far intendere il significato dello stesso anche a chi, come me, mastica tutt altro da buona veneta.
Una frase che mi ha fatto impazzire ve la riporto: Haju a tiesta cchiú dura du mulu, che trova spazio un po' in ogni parte d'Italia con diversa connotazione. Da noi? Te ghe na testa dura!
Ma che ne dite di saperne di più su questo dialetto che in fin dei conti, è una vera e propria lingua?
La lingua siciliana (nome nativo sicilianu) è un idioma appartenente alla famiglia indoeuropea ed è costituito dall'insieme dei dialetti italo-romanzi parlati in Sicilia, nelle isole minori dell'arcipelago siciliano e nella propaggine meridionale della Calabria.
Essendo classificabile come "dialetto romanzo primario", l'idioma della Sicilia in ambito accademico e nella letteratura scientifica italiani è sovente indicato come dialetto siciliano.
Altri studiosi, fra cui l'organizzazione Ethnologue e l'UNESCO, descrivono il siciliano come «abbastanza distinto dall'italiano tipico tanto da poter essere considerato un idioma separato», il che apparirebbe dall'analisi dei sistemi fonologici, morfologici e sintattici, nonché per quanto riguarda il lessico.
Peraltro il siciliano non è una lingua che deriva dall'italiano, ma - al pari di questo - direttamente dal latino volgare, e costituì la prima lingua letteraria italiana, già nella prima metà del XIII secolo, nell'ambito della Scuola siciliana.
Una bella lettura a tema
RispondiEliminaMolto interessante
RispondiEliminaCondivido con i siciliani, l'essere isolana, l'avere una nostra lingua e l'essere così legata alla mia terra. Per cui anche la Sicilia mi affascina sempre come contesto
RispondiEliminaLettura interessante, grazie di averne parlato😊
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