VODKA SIBERIANA, Veronica Tomassini

UN LIBRO MOLTO PARTICOLARE  

SCHEDA TECNICA:

Titolo: Vodka siberiana

Autore: Veronica Tomassini

CE: Self publishing 

Prezzo: cartaceo 15 euro

Disponibilità: Presso l'autrice

Valutazione personale: 💥💥💥,5/5

Per conoscere questo testo assolutamente unico ed originale nella sua eccentricità, partiamo dalla sinossi. 

TRAMA:

Sono lettere che raccontano l'epica e la tragica solitudine di bevitori dell'est; riparano in un parco del profondo Sud, a metà anni '90. Dopo la caduta del Muro, il mondo si muove spostando masse bibliche, sono uomini che restituiscono il caos, lo smarrimento di quel tempo. Le lettere lo raccontano, lei (alter ego) racconta a lei (anni dopo) - italiana occidentale borghese - di un grande amore, un siberiano alcolizzato che viveva di elemosina, di risse, di alcol, di espedienti, in un giardino pubblico siciliano, e nello stesso tempo trascina dentro la vita di altri come lui. Chi erano questi uomini senza nome? Disorientati dalla democrazia, depositari di distanze immani, torti storici e coercizioni, cortine blindate, identità derelitte. È in fondo la storia di un miracolo, di una perdizione.

COSA NE PENSO? 

Così un giorno il professore ti ha chiesto: "perché ragazza mia?".

Rispondi.

Non aspettatevi un romanzo, non aspettatevi una storia d'amore idilliaca, non aspettatevi una narrazione semplice e snella, perché questo testo sarà completamente diverso.

Partiamo dallo stile narrativo utilizzato: una seconda persona...sembra quasi una vecchia amica che racconta a noi stesse la nostra esistenza, non chiamandoci mai per nome.

Nemmeno l'uomo che ci dà tormento ma anche forse, in qualche istante, l'unica forma d'amore conosciuta ha un nome.

Il siberiano è sufficiente, basti sapere che la vodka gli è spesso compagna.

Uno sfondo strano, aberrante, confusionario e che ci tiene dentro al tutto senza lasciarcelo capire questo tutto.

Un professore, una sorella definita la creaturina, una dispensa consigli, un'ascoltatrice.  Che sia semplicemente la nostra coscienza?

Una successione di eventi rapida, caotica, enfatizzata o lasciata in balia delle onde.

Forse non mi sono fatta capire, o forse si, avete in fondo compreso il mio pensiero.

Diciamo che il libro vi lascerà lo stesso turbamento interiore.

Una lettura diversa, per niente semplice o da prendere come frivolo passatempo.

Spiegarla è difficile, comprenderla appieno anche...forse....avrete la libertà di formarvi una vostra idea o pensiero.

Madre. Matka. Rispondi. 

I MIEI PRO:

L'unicità del testo e la particolarità di espressione. 

I MIEI CONTRO:

Un libro eclettico che non può a mio avviso, incontrare tutti i tipi di lettore. 

Se volete, recuperate le tappe del blog tour, le trovate qui nel blog. 

Un grazie va all'autrice e a Matilde Bella per avermi coinvolta in questo estatico viaggio. 

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