6 settembre 1890.
Stephan Van Helsing è ormai certo che a spingere suo padre Abraham a lasciare la città non vi sia alcun male soprannaturale, solo un’alienazione senza freno. Deciderà di partire per trovarlo al più presto e sottoporlo a cure adatte a riportarlo alla sanità mentale che tanto lo ha contraddistinto nel corso della sua vita e brillante carriera da medico. L’ora però è tarda, la notte stranamente gelida e inclemente, Stephan rimanderà la partenza per l’Inghilterra alle prime luci dell’alba. Nell’attesa, continuerà la lettura delle memorie dei suoi antenati, che lo attirano magneticamente a loro.
1452.
Un tono di voce che colpì profondamente Boudjiewin, che senza rispondere si limitò a chiudere gli occhi lasciandosi sopraffare dalla vergogna. «Ora sapete, Leda, conoscete il mio segreto» disse melanconico Boudjiewin. «Lo spregevole prezzo che ho pagato per aver posato gli occhi sulla Porta Rossa, per aver camminato nel fiume di sangue che fluiva dalla sua sottile soglia.»
Sono passati ben otto anni dalle vicende narrate da Boudjiewin Van Helsing nel suo diario. Amsterdam è cambiata, Boudjiewin è cambiato. Dell’uomo che era un tempo rimane solo la ferrea forza di volontà e alcune certezze maturate durante il suo errare di cui parla mal volentieri.
Le forze oscure nel loro eterno operare e persino Gonnarath, la morte personificata, lo piegheranno ad affrontare il suo destino.
Gianmario Mattei nasce il 31 maggio del 1984 allo “Spedali Civili di Brescia” (Lombardia, Italia). Successivamente la famiglia Mattei si trasferisce nel piccolo comune di San Salvatore Telesino (Bn), paese natale del padre, dove Gianmario frequenta le scuole elementari e medie. Conseguita la maturità scientifica lo attende la facoltà di Chimica Industriale presso l’università “La Sapienza” di Roma. Ha già all’attivo la pubblicazione di un primo romanzo legato alla saga dark-fantasy “James Every – La Caduta di Saalbard”. Per la “Segreti in giallo” ha già pubblicato “Il richiamo del sangue”, primo volume della saga dedicata ai Van Helsing. “Sabramaelin” è il seguito. |
Purtroppo non sembra il mio genere
RispondiEliminaCi sta 😘
EliminaInteressante un libro con Van Helsing come protagonista
RispondiEliminaAssolutamente!
EliminaUn titolo davvero particolare che potrebbe rientrare tra i miei gusti. Grazie per avermelo fatto conoscere
RispondiEliminaNe sono felice, è un piacere 😘
EliminaCover pazzesca! Anche la trama mi incuriosisce!
RispondiEliminaNe sono contenta ❤️
EliminaVeramente molto interessante la trama.
RispondiEliminaLo trovo anch'io
EliminaGrazie per la segnalazione!
RispondiEliminaUn piacere 💋
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