ASCOLTAMI ORA, Maricla Pannocchia

DEI RACCONTI NON SEMPLICI DA LEGGERE MA CHE PORTANO CONSAPEVOLEZZA

SCHEDA TECNICA:

Titolo: Ascoltami ora

Autore: Maricla Pannocchia

CE: Associazione culturale "Associazione Aurora" 

Data di pubblicazione: 2020

Prezzo: 19.50 euro

Disponibilità: Clicca qui

Valutazione personale: 💥💥💥💥💥/5

TRAMA:

“Ascoltami ora – storie di bambini e ragazzi oncologici” è un libro che sa di vita, un insieme di storie che conducono il lettore nel mondo dell’oncologia pediatrica. La prefazione è a cura di Maricla Pannocchia (fondatrice e Presidente dell’Associazione di volontariato Adolescenti e cancro), un’esauriente introduzione per il pubblico alla realtà del cancro in età pediatrica. Il testo è un viaggio emozionante all’interno delle storie di bambini, ragazzi e famiglie che hanno vissuto la realtà del cancro pediatrico. I diritti del libro, uniti alle campagne di crowdfunding collegate, sono devoluti ai progetti di sensibilizzazione dell’Associazione Adolescenti e cancro e al progetto a Pristina (Kosovo) della fondazione Cure2Children ONLUS.

INFORMAZIONI BIOGRAFICHE:

Maricla Pannocchia è fondatrice e Presidente dell'Associazione di volontariato Adolescenti e cancro, il cui scopo è quello di raggruppare ragazzi e ragazze fra i 13 e i 24 anni da tutta Italia, inclusi gli stranieri in cura o in follow-up nel nostro Paese, attraverso gite, giornate di svago e altre iniziative gratuite per diminuire o annullare il senso d'isolamento e favorire la nascita di amicizie durature, il confronto, la condivisione, il supporto, il divertimento e il vivere nuove esperienze. 

Da sempre Maricla ama scrivere e nel 2014 ha scritto un romanzo dal titolo "Le cose che ancora non sai", pubblicato nel 2017,dove si narra la storia di due adolescenti, di cui una malata di leucemia. 

Ha sempre scritto romanzi a sfondo sociale e quando ha cominciato a lavorare su questo, non ha pensato che sarebbe stato diverso dagli altri. 

COSA NE PENSO?

"I due giorni più importanti della vita sono: quello in cui sei nato e quello in cui capisci perché", Mark Twain. 

Purtroppo Maricla ci racconta come in età adolescenziale, vuoi perché il ragazzo parla meno coi genitori e minimizza i sintomi e vuoi perché si faccia più "fatica" a pensare che un adolescente si ammali di cancro, si arrivi ad una diagnosi tardiva. 

Ma non solo. 

L'adolescente è in un momento di vita delicato, in una terra di mezzo che a livello ospedaliero, non esiste. 

Inoltre un numero considerevole di farmaci oncologici vengono sviluppati annualmente per gli adulti ma uno quasi nullo per pazienti pediatrici. 

Il tumore in età infantile è considerato malattia rara e quindi le aziende farmaceutiche puntano gli occhi altrove. 

Ciò porterà ad un uso poco consono di terapie pensate per adulti che potranno portare vari effetti a lungo termine come tumori secondari, cecità, infertilità. 

Terribile. 

Maricla per dare voce al perché è nato questo libro scrive "E' solo avvicinandosi a questa realtà e conoscendola attraverso le storie di chi ci sta passando o ci è passato che è possibile cominciare a lottare al loro fianco". 

Direi che questa citazione racchiude l'essenza di ciò che l'autrice vuole perseguire grazie a questo testo quindi lasciamo la parola a loro, piccoli insegnamenti di vita. 

Ho deciso di riportarvi qualche storia, così che possiate capire, comprendere alcune realtà ai più sconosciute. 

Eleonora, 13 anni per sempre 

Diagnosi: osteosarcoma

Conosciamo questo piccolo angelo attraverso le parole della mamma che parla della sua bimba ancora al presente. Un male raro, un male che non ti aspetti, un male che porta rabbia e paura, un male che tentano di curare con farmaci vecchi di 30 anni. 

Chiara A., 15 anni

Diagnosi: linfoma di Hodgkin

Chiara si racconta in prima persona e lo fa con una serenità ritrovata. Chiara vai e goditi la tua vita ora! 

Mi permetto di invece aggiungere una piccola nota personale visto che si parla del linfoma che purtroppo ha portato lontano Giorgio, un ragazzo davvero speciale. Il mio saluto va a te. 

Federica, angelo 

Diagnosi: osteosarcoma

La mamma descrive una Federica sempre positiva, forte a dismisura, con una voglia di vivere e di gioire sempre al massimo. 

Una diagnosi tempestiva ma un male che continua a tornare e a tornare. 

Cara Federica possa tu essere l'angelo per i tuoi cari genitori e alleviare il senso di mancanza che sentono ogni giorno.

Giuliano, angelo

Diagnosi: sarcoma di Ewing

La mamma quando parla del figlio lo fa sempre con un trasporto ed amore che sono inmisurabili e senza confine. 

"Un figlio non può morire, ma succede, e quando succede tutto cambia". 

Giuliano ha lottato nel suo pudore e nei suoi silenzi ma il suo 20% di possibilità non è bastato. 

Marica, 6 anni

Diagnosi: leucemia linfoblastica acuta 

La descrive la mamma ma solo perché la nostra Marica è piccola. Perché lei è qui, viva e dopo 2 anni di cure, torna a vivere. 

Gaia, 15 anni

Diagnosi: osteosarcoma

Gaia viene raccontata dal suo papà, raccontata nella sua forza, nei suoi 18 cicli di chemio. Ma ora finalmente, può sensibilizzare le persone e vivere intensamente la sua vita. 

Chiara D., 8 anni per sempre

Diagnosi: leucemia mieloide acuta

Un banale mal d'orecchi e una diagnosi terribile. Una mamma che racconta della sua bambina e della sua battaglia, grande per la sua età. 

"Lei è stata e sarà ciò che di più bello ho avuto."

Queste sono solo alcune delle storie, storie legate ad una mostra fotografica online "(IN)VISIBILI" che vi invito a visitare gratuitamente. 

Leggere questi racconti ti cambia, ti lascia dentro un qualcosa che non è possibile spiegare. 

Ti senti tanto stupido se pensi ai tuoi piccoli problemi che non sono nulla di fronte a queste battaglie. 

Maricla è riuscita nel suo intento. 

Aiutiamo lei, la sua associazione e i progetti collerati acquistando questo libro. 

Un gesto piccolo che può essere grande. 

Ringrazio di cuore Maricla per questa copia gratuita, ma il libro verrà a casa con me. 

I MIEI PRO

Sicuramente la tematica che porta ad una sensibilizzazione da parte di chi legge. 

I MIEI CONTRO

Assolutamente nessuno! Sperando che si possa arrivare a cure tali da poter parlare sempre meno di angeli e più di sopravvissuti. 

Seguimi anche su instagram e/o nel mio canale youtube. Ogni mercoledì una video recensione.

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